Francesco Iannì – Comportamento
C’è chi non ti darebbe neppure un goccio di sangue, stesse buttando il suo perché ne ha troppo. Questa gente deve avere la coscienza ancora ben sigillata in cantina.
C’è chi non ti darebbe neppure un goccio di sangue, stesse buttando il suo perché ne ha troppo. Questa gente deve avere la coscienza ancora ben sigillata in cantina.
Non sempre i nostri rapporti hanno a che fare soltanto con livelli razionali e con…
Quando di botte ne hai ricevute a volte ti passa anche la voglia di difenderti. Chela gente che non conta pensi pure ciò che vuole chi se ne frega. E se anche quella che conta pensa sbagliato forse sei tu che non conti poi più di tanto per loro. Ricordati che come ti senti, come stai e cosa hai provato solo tu lo sai e sono pochi quelli che possono giudicarti!
Ci sono parole, che accendono il cuore.
Chi si sente inadeguato tende a sminuire tutto ciò che supera i limiti della sua mente ed è portato denigrare gli altri per sentirsi migliore.
Le lacrime della gente comune son sempre struggenti, passionevoli, d’intensa emotiva umanità.Non capisco perché quando gente comune tocca il potere diventa merda che fa piangere.
Cosa non fare mai: usare troppo frequentemente le parole e le espressioni di moda. Fa orecchiante senza personalità. Es. anni Sessanta: divino. Anni Settanta: cazzo e allucinante. Anni Ottanta: a livello di, cioè, sinergia. Anni Novanta: magico, know how. Anni Duemila: quant’altro, peraltro, gestire.