Francesco Iannì – Comportamento
La follia è la virtù di chi osa e riesce.
La follia è la virtù di chi osa e riesce.
Non so cosa pensi tu di menon ha importanza ciò che pensi di mel’importante è…
Inconsapevole e chi non concepisce il domani del mondo, non sa d’appartenere egli stesso a quel domani che nega, ma come l’onda del mare non potrà infine negare di appartenere allo stesso, così l’uomo che ancor non vede riconoscerà d’esser parte di un grande disegno.
Molte persone hanno l’abilità di puntarti il dito contro. Io con la stessa facilità riesco…
Per quanto l’uomo si dimeni e arrovelli la sua mente, senza un pizzico di fortuna…
Vorrei ricaricare l’orologio dell’eternità per ritagliarmi addosso miniature di felicità. Riflessi di fanciullezza, infranti dal passare del tempo, solcano il mio vivere tra squarci di lacrime e rattoppi di serenità. Misterioso è il mio destino che mi spinge in un flusso di infinite emozioni, mi sballotta o mi culla verso un viaggio ignoto, unico e lascio dietro di me una trama sottile ma indelebile, di vissuto, tracce di un passaggio che a volte appare inesistente. Imbriglio fantasie e mi ubriaco di nulla per lasciarmi trasportare verso nuove dimensioni: il cuore accoglie, ma la mente rifiuta spiccioli d’immaginario. Un giorno dopo l’altro ho consumato tutti i miei passi, tracciando nuove forme, modellando l’avvenire, quando farò un viaggio dentro me stessa? Com’è precaria la felicità, lascio infiacchire la vita nel vuoto aspettando che la quiete della sera varchi soglie provvisorie allettanti di illusioni. Uno slancio vitale filtra i miei pensieri, memorie, sogni, rabbia fluiscono sotto i colpi della realtà. È il momento del ritorno alla base.
Amo dormire. La mia vita ha l’abitudine di cadere a pezzi quando sono sveglio, lo sai?