Francesco Iannì – Comportamento
La linea di confine che separa l’essere spensierati dall’essere incoscienti può essere molto sottile.
La linea di confine che separa l’essere spensierati dall’essere incoscienti può essere molto sottile.
Ognuno di noi ha un dubbio e da quel dubbio nasce il tormento.
La gente ti dice che sei cambiato quando dopo aver dato troppo tempo agli altri, decidi di prenderti un po’ di tempo per te.
La gratitudine è la forma più squisita di cortesia.
Se aspettiamo che gli altri ci comprendano, smettiamo di vivere, non realizzeremo mai ciò che vorremmo per noi stessi; perciò ho imparato a dire no, non come negazione ma solo perché prima di ogni cosa ci sono “io” e non è poca cosa.
Pare che i maschietti stiano diventando sempre più intenditori di musica classica, ormai quando incontrano una donna sono abilissimi nella “toccata e fuga”.
Di fronte alla morte di un uomo, un cristiano non si rallegra mai, ma riflette sulle gravi responsabilità di ognuno davanti a Dio e agli uomini, e spera e si impegna perché ogni evento non sia occasione per una crescita ulteriore dell’odio, ma della pace”.