Francesco Iannì – Comportamento
Ieri dicevo “vorrei”; oggi dico “voglio”.
Ieri dicevo “vorrei”; oggi dico “voglio”.
Certe persone le metterei volentieri anche solo un giorno nei panni degli altri, poi vediamo quanta voglia hanno ancora di sparlare.
L’autoironia è il sistema più intelligente per fregare quei momenti che ti vorrebbero col sedere…
Parole e pensieri. Ossia l’ipocrisia regna sovrana. Visita al capufficio ricoverato in ospedale: “caro dottore, la vedo ristabilita, l’attendiamo il più presto possibile in ufficio.” Mi sembra più morto che vivo, meno male così si può finalmente respirare in ufficio. Auguri di compleanno alla zia, ricca e taccagna: “auguri, cara zietta, cento di questi giorni.” Si, proprio cento giorni ma non uno di più, così finalmente ci pappiamo il patrimonio che hai accumulato. Al condomino del terzo piano: “condoglianze signor Antonio, mi dispiace veramente molto per sua moglie così brava, giovane e gentile.” Finalmente, era ora, così la vecchia megera potrà fare i suoi dispetti da un’altra parte. La lista sarebbe chilometrica, anzi senza fine. Ognuno ci aggiunga parole e pensieri propri.
Scegliti un’ideale di vita e seguilo. Fermati un attimo e pensa a tutto ciò che ti circonda, scegli quello che credi faccia bene a te e fallo tuo, tutto il resto scartalo, non farlo andare bene; pensa alle persone che incontri e tra di loro scegli quelli che ti fanno un buon effetto, quelli vanno bene per te, gli altri ignorali; scegli le sensazioni che ti migliorano e ti rendono positivo, vivi in base a quelle; le persone, i posti, le atmosfere che non ti rendono positivo scartale e abbandonale per sempre, anche nei momenti più bui o nelle difficoltà che pensi di non riuscire a sopportare e superare non vendere la tua anima e la tua personalità a persone qualunque, a qualsiasi posti o ad ogni sensazione che non ti rappresenta e non ti ha mai rappresentato. Non basare la tua vita su correnti di pensiero comune, così resterai una persona qualunque come tutti quegli altri che la pensano come te, appoggia la corrente ma falla tua.; vivi la tua vita scegliendo quello che è giusto per te e non avere paura di cambiare, che se non proverai mai a farlo resterai sempre al solito passo; cambia, scopri, prova, sbaglia e riprova… sei umano, sbagli e recuperi, ma non seguire nessun altro, resta te stesso così che ogni tanto quando ti volterai sarai soddisfatto di quanta strada stai facendo.
Sbaglio le parole, i tempi, e il mio dare incondizionatamente ahimè! Sono un ‘idiota. Che…
Forse dovrei guardarmi allo specchio e cercare in fondo agli occhi un residuo, una traccia…