Francesco Iannì – Figli e bambini
Regalate ai bambini i loro sogni.
Regalate ai bambini i loro sogni.
Vorrei tornare negli anni dei nostri padri, per veder se davvero fossero così perfetti. Vorrei che si invertissero i ruoli, vorrebbero tornare subito genitori.
Gli uomini si dividono in due categorie: bambini che diventano uomini e uomini che non sono mai stati bambini.
Ho smesso di prendere tutto troppo sul serio. E, finalmente, ho scoperto le meraviglie di una sana auto-indulgenza.
L’innocenza dei bambini è la forza più travolgente e bella che possiamo sperimentare.
So di essere un fallito, non occorre ripetermelo all’infinito. Sono un perdente e di sicuro non ho mai combinato mai nulla di buono. In quanto a fortuna non ne parliamo nemmeno. Di sicuro non sono mai stato il figlio che volevi. Mai ti ho dato una soddisfazione o un motivo per essere fiero di me. Posso solo dire che mi dispiace tanto di essere quello che sono. Comunque tranquillo, non sei l’unico. Mettiti l’anima in pace, io non sarò mai un vincente. Non ti aspettare nulla di buono, ma lascia che ti dica una cosa papà, io ho fatto e farò sempre del mio meglio. Davvero.
La fiducia sembra essere diventata una malattia, della quale siamo sempre noi i colpevoli.