Francesco Iannì – Progresso
Ai miei tempi, sì che le cose andavano bene: l’adolescente faceva l’adolescente, mentre quello meno giovane, che non comprendeva il comportamento dei giovani, diceva “ai miei tempi, sì che le cose andavano bene”.
Ai miei tempi, sì che le cose andavano bene: l’adolescente faceva l’adolescente, mentre quello meno giovane, che non comprendeva il comportamento dei giovani, diceva “ai miei tempi, sì che le cose andavano bene”.
Chi si motiva alla realtà attraverso la creatività esterna un enorme bagaglio emotivo. Sono convinto…
Non è tanto importante cosa si dice, ma il modo in cui lo si dice.
Ho letto che, quando puntiamo l’indice contro qualcuno, ci sono ben tre dita puntate contro di noi. Da tempo sto cercando di limitare la critica preconcetta, quella che si avvicina alla cattiveria gratuita, che non conduce a nulla, che avvelena l’animo. Perché ogni critica è un fardello che ci carichiamo inutilmente sulle spalle.
Certuni andrebbero bocciati all’esame di coscienza.
Il progresso ha sempre i suoi contraccolpi.
Forse, dopo tutto, l’America non è mai stata scoperta. Io personalmente direi che è stata appena intravista.