Francesco Iannì – Progresso
Impara dal passato per impadronirti del presente, senza mai affidarti troppo al futuro.
Impara dal passato per impadronirti del presente, senza mai affidarti troppo al futuro.
Il pensiero dell’uomo contemporaneo sarà la pagina su cui scriveranno le future generazioni.
L’arte è sempre in grado di assicurarmi una buona dose d’amore. Perché è d’amore che io ho bisogno di vivere la mia vita.
Il tempo non ha briglie, è come un cavallo imbizzarrito che il condottiero non riesce a fermare.
L’esperienza iniziatica, quindi, rappresenta un mutamento di visuale che permetteva all’uomo di ricollegarsi con il divino. Apparentemente, nel nostro mondo attuale le iniziazioni sembrano scomparse, ma esistono ancora sotto forma di riti di passaggio depotenziati, infatti i vari festeggiamenti che vengono effettuati per il nuovo anno, per le nascite, per i compleanni o per qualsiasi conquista di tipo sociale, sono un pallido ricordo dei riti di rinascita spirituale che accompagnavano in illo tempore l’uomo. Raramente, oggi, questi passaggi corrispondono a mutamenti ontologici dell’individuo che li esaurisce invece in un’acquisizione di concreto potere personale e non in senso simbolico. Per questa ragione l’uomo non riesce più ad attuare quella forma di rigenerazione spirituale che gli era naturale in altri tempi.
Spesso ci si ricopre di superfluo per riempire dei vuoti profondissimi.
A volte arriva un brivido che ti porta a stirare le braccia in alto, a protenderti verso il cielo fino a sentire i muscoli tendersi come corde di violino. È profondo il respiro che esce fuori in quell’istante magico in cui, contemplando l’immensità dell’universo, ti senti libero e ti accorgi che c’è un gran potere in te.