Francesco Iannì – Sogno
C’è una grande differenza fra il raccontarsi favole e la realtà. Ma, a volte, l’uomo ha bisogno anche delle favole.
C’è una grande differenza fra il raccontarsi favole e la realtà. Ma, a volte, l’uomo ha bisogno anche delle favole.
La notte è dura a morire se non danzi nei miei sogni!
Prima di porre una qualsiasi domanda a me stesso o ad un interlocutore, mi accerto sempre che io sia forte abbastanza da poter accettare una qualsiasi risposta.
Pochi sono i Sogni che non si sporcano,toccando la concretezza…Ancor meno sono quelli che non si sbriciolano,sotto il peso della Realtà.
Com’è strano piangere nel sogno, com’è strano svegliarsi da un sogno e soffrire, io… non voglio svegliarmi perché so che quando aprirò gli occhi non ti vedrò accanto a me… e allora non vorrò più sognare. Mai più!
Il mio sogno d’infanzia era di diventare una grande sognatrice. Beh! Non sono cresciuta tanto ma i miei sogni sono giganteschi. Il più grande però, è quello di tornare bambina.
Il ritorno al fottuto paradiso, paradiso delle dee e dell’eterna bellezza, del riposo dell’incanto, dell’ebbrezza e inconsapevolezza.