Francesco Iannì – Sogno
C’è una grande differenza fra il raccontarsi favole e la realtà. Ma, a volte, l’uomo ha bisogno anche delle favole.
C’è una grande differenza fra il raccontarsi favole e la realtà. Ma, a volte, l’uomo ha bisogno anche delle favole.
Tutto o nulla. Ma a quello che immaginavo, ti sei avvicinata più di chiunque al mondo. Il tuo, è un sorriso che non aspettavo e la gioia che mi trasmette, è come una inesauribile fontana zampillante. Tutto diventa un abbraccio caldo ed invincibile. E se tutto intorno, è così diverso da noi, quella è la realtà. Ma si può sempre sognare, no?
Ciò che non smuove l’anima è superfluo.
Riconoscere di essere fallibili è il primo passo verso la consapevolezza dei propri limiti.
Non potrei mai attraversare il mare. Ma guardando il orizzonte mi fermo, lo fisso e cosi comincio a sognare.
Solo chi non sogna resta attaccato a terra!
Unico e comune è il mondo per quelli che son desti, mentre nel sonno ciascuno si richiude in un mondo suo e particolare.