Francesco Iannì – Stati d’Animo
Oggi voglio bruciare i petali di un brivido per sentirne l’odore, e accarezzarne anche le spine per vivere appieno ogni singola emozione.
Oggi voglio bruciare i petali di un brivido per sentirne l’odore, e accarezzarne anche le spine per vivere appieno ogni singola emozione.
Dopo un’attenta analisi, lunghe riflessioni, anni di pensieri e suicidi mentali. Sono giunto a una conclusione: io sono capace di amare.
Silenzio. Non aveva occhi per aver paura.
Se senti battere forte il cuore in gola è per l’ansia, attacchi di panico o nel peggiore dei casi sei innamorato.
Ho silenzi pieni di mille, urlanti parole. E sentimenti trattenuti. E lacrime mischiate a dolore. Domande sospese. Attese. Ho nel cuore più di ciò che esprimo con gesti e parole. E lascio che sia il tempo a sciogliere nodi, a ristabilire le cose.
Perché vantarsi di possedere un’anima, se poi la si nutre di soli peccati?
Ogni volta che mi pongo una domanda cerco di darmi mille o più risposte, provo a mostrare ciò che sono a qualsiasi persona, ma molte volte non vengo mai capito, eppure a volte la gente ci tratta bene, ma la maggior parte della nostra vita ricordiamo sempre le volte di quando ci trattano male, ma la sofferenza è qualcosache creiamo noi. C’è forse una spiegazione a tutto ciò, ogni persona, nel corso della propria vita, ha dei suoi principi e un suo orgoglio da rispettare. Ecco perché a volte la sofferenza passa a trovare il nostro subconscio, senza di essa la vita sarebbe troppo facile viverla.