Francesco Iannì – Stati d’Animo
Non ho più voglia di ascoltare chi non ascolta me nel momento del bisogno. E non si tratta di ripicca, ma di puro e semplice disinteresse.
Non ho più voglia di ascoltare chi non ascolta me nel momento del bisogno. E non si tratta di ripicca, ma di puro e semplice disinteresse.
C’è quel qualcosa dentro che va oltre la ragione coinvolge tutti gli affetti, coinvolge la realtà, il passato vissuto e quello a cui si è sopravvissuti. Mi prende e mi scarica dentro un tale senso di inadeguatezza che l’unica cosa che vorrei è stare in alto e buttarmi giù a capofitto una volta per tutte solo per vedere che succede a levare il freno, darmi una possibilità che ora sembra solo sbagliata, instabile e irreale. Perché non tutto succede come lo si era pensato e quando accade rimani lì a guardare e senti le mani tremare.
Non posso sentire il dolore o il piacere degli altri, posso solo sentire il mio e presumerne una similitudine…
E poi mi accorgo che nella mia libertà, spesso mi perdo nella solitudine!
Ti ho dato la chiave del mio cuore e, se sei qui, sei anche nel mio cuore. Rispettalo, amalo, non chiede altro e se non ci riesci vai via, ti voglio bene lo stesso, e apprezzo che tu abbia rispettato questo cuore, che ha tanto sofferto.
Il mondo lo guardiamo sempre con occhi diffidenti. Le persone che si avvicinano le osserviamo sempre con un occhio di riguardo, lasciando sempre il beneficio del dubbio senza credere mai completamente alle parole. Siamo pienamente convinte e certe che chi veramente vuole dimostra e si guadagna quella fiducia che non concediamo quasi mai a nessuno.
Ho dovuto rinchiudere le mie emozioni in gabbia.
C’è quel qualcosa dentro che va oltre la ragione coinvolge tutti gli affetti, coinvolge la realtà, il passato vissuto e quello a cui si è sopravvissuti. Mi prende e mi scarica dentro un tale senso di inadeguatezza che l’unica cosa che vorrei è stare in alto e buttarmi giù a capofitto una volta per tutte solo per vedere che succede a levare il freno, darmi una possibilità che ora sembra solo sbagliata, instabile e irreale. Perché non tutto succede come lo si era pensato e quando accade rimani lì a guardare e senti le mani tremare.
Non posso sentire il dolore o il piacere degli altri, posso solo sentire il mio e presumerne una similitudine…
E poi mi accorgo che nella mia libertà, spesso mi perdo nella solitudine!
Ti ho dato la chiave del mio cuore e, se sei qui, sei anche nel mio cuore. Rispettalo, amalo, non chiede altro e se non ci riesci vai via, ti voglio bene lo stesso, e apprezzo che tu abbia rispettato questo cuore, che ha tanto sofferto.
Il mondo lo guardiamo sempre con occhi diffidenti. Le persone che si avvicinano le osserviamo sempre con un occhio di riguardo, lasciando sempre il beneficio del dubbio senza credere mai completamente alle parole. Siamo pienamente convinte e certe che chi veramente vuole dimostra e si guadagna quella fiducia che non concediamo quasi mai a nessuno.
Ho dovuto rinchiudere le mie emozioni in gabbia.
C’è quel qualcosa dentro che va oltre la ragione coinvolge tutti gli affetti, coinvolge la realtà, il passato vissuto e quello a cui si è sopravvissuti. Mi prende e mi scarica dentro un tale senso di inadeguatezza che l’unica cosa che vorrei è stare in alto e buttarmi giù a capofitto una volta per tutte solo per vedere che succede a levare il freno, darmi una possibilità che ora sembra solo sbagliata, instabile e irreale. Perché non tutto succede come lo si era pensato e quando accade rimani lì a guardare e senti le mani tremare.
Non posso sentire il dolore o il piacere degli altri, posso solo sentire il mio e presumerne una similitudine…
E poi mi accorgo che nella mia libertà, spesso mi perdo nella solitudine!
Ti ho dato la chiave del mio cuore e, se sei qui, sei anche nel mio cuore. Rispettalo, amalo, non chiede altro e se non ci riesci vai via, ti voglio bene lo stesso, e apprezzo che tu abbia rispettato questo cuore, che ha tanto sofferto.
Il mondo lo guardiamo sempre con occhi diffidenti. Le persone che si avvicinano le osserviamo sempre con un occhio di riguardo, lasciando sempre il beneficio del dubbio senza credere mai completamente alle parole. Siamo pienamente convinte e certe che chi veramente vuole dimostra e si guadagna quella fiducia che non concediamo quasi mai a nessuno.
Ho dovuto rinchiudere le mie emozioni in gabbia.