Francesco Iannì – Stati d’Animo
Ogni stagione è uno stato d’animo, un modo di essere ben preciso.
Ogni stagione è uno stato d’animo, un modo di essere ben preciso.
Chi non si stupisce non è perché ha visto tutto ma è perché non è in grado di vedere niente.
Ci sono persone che per dare di più hanno bisogno di avere di più, come l’essere amati.
Alcune presenze infastidiscono la mia vita. Posso annientarle? Purtroppo no. Ma posso farlo nella mia testa!
Non seguo il vento ma gli vado contro, fuggo dalla luce per trovar conforto nel buio, non seguo itinerari, ma scelgo solo ciò che voglio, è in quell’incertezza che ritrovo la mia certezza.
Composta e a modo, nascondo le mie maniere selvagge e le mie abitudini primitive. Sono nata nell’era sbagliata, epoca matrigna che non mi accoglie, orfana a questo mondo fatto di convenevoli e “si deve”, “si fa”. Non chiedo permesso e sgomito per dribblare e doppiare, mi fermo solo quando il fiato è troppo corto e le gambe non ce la fanno più. E ad essere selvaggi c’è un vantaggio, ché lì fuori è una giungla e bisogna saper essere animali tra gli animali per bere e mangiare, figurarsi per amare.
Voglio essere scelta tra la folla. Tra milioni di profumi, tra migliaia di voci, tra centinaia di sorrisi, tra decine e decine di sguardi ed essere urlata come unica, insostituibile, indispensabile, fondamentale come nessun’altra.