Francesco Iannì – Stati d’Animo
Nessuno può covare a lungo pensieri e sentimenti negativi senza nuocere a sé stesso.
Nessuno può covare a lungo pensieri e sentimenti negativi senza nuocere a sé stesso.
Hanno sempre paragonato l’amore ad una favola. Principi che si innamorano di povere contadinelle e vanno a vivere insieme in un castello, felici e contenti. In effetti quando si è innamorati le imperfezioni non le si trova, tutto è perfetto. Ogni singola cosa risulta perfetta. E il dopo a chi lo lasciamo? Quando due innamorati si lasciano, si dividono, qualcuno ha mai parlato del vero finale della “favola”? Quando il “per sempre” si spacca in mille pezzi. Quando inizi a sentire la mancanza della persona che ami. Poi è certo, ogni rapporto finisce per un motivo: magari capita che uno smette di amare l’altro, che non si va più d’accordo. Ma la cosa peggiore, è lasciarsi e continuare ad amarsi, entrambi. Lì è un casino. È un casino perché perdi la ragione, non riesci a realizzare che quella persona non è più tua. Se penso che tutte le cose condivise e fatte insieme, se tutte le notti passate a fare l’amore, a ridere e scherzare, se solo penso che queste cose potrebbe riviverle con qualcun’altra… Fa male. Perché fino al momento della rottura a queste cose non ci pensi. Non pensi che lui potrebbe amare ancora. Non pensi che potrebbe trovare una ragazza più carina di te, con un bel carattere magari. E se poi vanno d’accordo, non pensi che potrebbe succedere quello che capita nella maggior parte dei casi? A tutto questo ci pensi dopo. Ci pensi solo quando sei da solo e ascolti quelle canzoni che ti fanno ricordare lui, e tutte le giornate meravigliose passate insieme. E quante volte riguarderai le vostre foto con le stesse canzoni nelle orecchie. Quante volte morirai di dolore e piangerai in silenzio. Quante volte vedrai tutto buio. Cazzo, poi ti senti vuota, sola! Quando ti metterai nel letto in cui hai passato le notti più belle della tua vita, e non ci saranno le sue braccia ad avvolgerti, quando non sentirai il suo calore e il suo respiro sul collo, in quel momento ti sentirai come morire. Non c’è cura, non c’è via d’uscita Solo l’amore stesso, solo quella persona può curare le ferite e asciugare le lacrime che non arrivano agli occhi, ma che rimangono nel cuore.
Un semplice ciao, può sembrare quasi insignificante, ma per qualcuno è come il sole che sorge la mattina.
Incontrare persone bellissime, non all’apparenza ma per il loro “essere” è una fortuna enorme. Non sempre questa fortuna capita, e quando accade ci domandiamo che abbiamo fatto per meritarci questo premio. Beh, basta guardarvi indietro un attimo, guardate tutte le lacrime, tutte le volte che piangendo vi siete chiesti “perché”! ? Guardate il dolore che avete attraversato, le delusioni che avete superato e poi guardatevi oggi e godetevi la vostra felicità più che meritata.
Io non riesco a portare rancore anche quando sono attaccato per i miei errori, ed anche quando devo sopportare quelli altrui!
Ogni esperienza è una tappa del mio divenire.
Ci sono momenti in cui perdi tutte le parole, e anche la forza di trovarne di nuove. Sono quei giorni dove qualcosa dentro si sta muovendo. Quei giorni dove non sai nemmeno tu in quale posto sei, dove devi andare e su quali basi scegliere la meta.
Hanno sempre paragonato l’amore ad una favola. Principi che si innamorano di povere contadinelle e vanno a vivere insieme in un castello, felici e contenti. In effetti quando si è innamorati le imperfezioni non le si trova, tutto è perfetto. Ogni singola cosa risulta perfetta. E il dopo a chi lo lasciamo? Quando due innamorati si lasciano, si dividono, qualcuno ha mai parlato del vero finale della “favola”? Quando il “per sempre” si spacca in mille pezzi. Quando inizi a sentire la mancanza della persona che ami. Poi è certo, ogni rapporto finisce per un motivo: magari capita che uno smette di amare l’altro, che non si va più d’accordo. Ma la cosa peggiore, è lasciarsi e continuare ad amarsi, entrambi. Lì è un casino. È un casino perché perdi la ragione, non riesci a realizzare che quella persona non è più tua. Se penso che tutte le cose condivise e fatte insieme, se tutte le notti passate a fare l’amore, a ridere e scherzare, se solo penso che queste cose potrebbe riviverle con qualcun’altra… Fa male. Perché fino al momento della rottura a queste cose non ci pensi. Non pensi che lui potrebbe amare ancora. Non pensi che potrebbe trovare una ragazza più carina di te, con un bel carattere magari. E se poi vanno d’accordo, non pensi che potrebbe succedere quello che capita nella maggior parte dei casi? A tutto questo ci pensi dopo. Ci pensi solo quando sei da solo e ascolti quelle canzoni che ti fanno ricordare lui, e tutte le giornate meravigliose passate insieme. E quante volte riguarderai le vostre foto con le stesse canzoni nelle orecchie. Quante volte morirai di dolore e piangerai in silenzio. Quante volte vedrai tutto buio. Cazzo, poi ti senti vuota, sola! Quando ti metterai nel letto in cui hai passato le notti più belle della tua vita, e non ci saranno le sue braccia ad avvolgerti, quando non sentirai il suo calore e il suo respiro sul collo, in quel momento ti sentirai come morire. Non c’è cura, non c’è via d’uscita Solo l’amore stesso, solo quella persona può curare le ferite e asciugare le lacrime che non arrivano agli occhi, ma che rimangono nel cuore.
Un semplice ciao, può sembrare quasi insignificante, ma per qualcuno è come il sole che sorge la mattina.
Incontrare persone bellissime, non all’apparenza ma per il loro “essere” è una fortuna enorme. Non sempre questa fortuna capita, e quando accade ci domandiamo che abbiamo fatto per meritarci questo premio. Beh, basta guardarvi indietro un attimo, guardate tutte le lacrime, tutte le volte che piangendo vi siete chiesti “perché”! ? Guardate il dolore che avete attraversato, le delusioni che avete superato e poi guardatevi oggi e godetevi la vostra felicità più che meritata.
Io non riesco a portare rancore anche quando sono attaccato per i miei errori, ed anche quando devo sopportare quelli altrui!
Ogni esperienza è una tappa del mio divenire.
Ci sono momenti in cui perdi tutte le parole, e anche la forza di trovarne di nuove. Sono quei giorni dove qualcosa dentro si sta muovendo. Quei giorni dove non sai nemmeno tu in quale posto sei, dove devi andare e su quali basi scegliere la meta.
Hanno sempre paragonato l’amore ad una favola. Principi che si innamorano di povere contadinelle e vanno a vivere insieme in un castello, felici e contenti. In effetti quando si è innamorati le imperfezioni non le si trova, tutto è perfetto. Ogni singola cosa risulta perfetta. E il dopo a chi lo lasciamo? Quando due innamorati si lasciano, si dividono, qualcuno ha mai parlato del vero finale della “favola”? Quando il “per sempre” si spacca in mille pezzi. Quando inizi a sentire la mancanza della persona che ami. Poi è certo, ogni rapporto finisce per un motivo: magari capita che uno smette di amare l’altro, che non si va più d’accordo. Ma la cosa peggiore, è lasciarsi e continuare ad amarsi, entrambi. Lì è un casino. È un casino perché perdi la ragione, non riesci a realizzare che quella persona non è più tua. Se penso che tutte le cose condivise e fatte insieme, se tutte le notti passate a fare l’amore, a ridere e scherzare, se solo penso che queste cose potrebbe riviverle con qualcun’altra… Fa male. Perché fino al momento della rottura a queste cose non ci pensi. Non pensi che lui potrebbe amare ancora. Non pensi che potrebbe trovare una ragazza più carina di te, con un bel carattere magari. E se poi vanno d’accordo, non pensi che potrebbe succedere quello che capita nella maggior parte dei casi? A tutto questo ci pensi dopo. Ci pensi solo quando sei da solo e ascolti quelle canzoni che ti fanno ricordare lui, e tutte le giornate meravigliose passate insieme. E quante volte riguarderai le vostre foto con le stesse canzoni nelle orecchie. Quante volte morirai di dolore e piangerai in silenzio. Quante volte vedrai tutto buio. Cazzo, poi ti senti vuota, sola! Quando ti metterai nel letto in cui hai passato le notti più belle della tua vita, e non ci saranno le sue braccia ad avvolgerti, quando non sentirai il suo calore e il suo respiro sul collo, in quel momento ti sentirai come morire. Non c’è cura, non c’è via d’uscita Solo l’amore stesso, solo quella persona può curare le ferite e asciugare le lacrime che non arrivano agli occhi, ma che rimangono nel cuore.
Un semplice ciao, può sembrare quasi insignificante, ma per qualcuno è come il sole che sorge la mattina.
Incontrare persone bellissime, non all’apparenza ma per il loro “essere” è una fortuna enorme. Non sempre questa fortuna capita, e quando accade ci domandiamo che abbiamo fatto per meritarci questo premio. Beh, basta guardarvi indietro un attimo, guardate tutte le lacrime, tutte le volte che piangendo vi siete chiesti “perché”! ? Guardate il dolore che avete attraversato, le delusioni che avete superato e poi guardatevi oggi e godetevi la vostra felicità più che meritata.
Io non riesco a portare rancore anche quando sono attaccato per i miei errori, ed anche quando devo sopportare quelli altrui!
Ogni esperienza è una tappa del mio divenire.
Ci sono momenti in cui perdi tutte le parole, e anche la forza di trovarne di nuove. Sono quei giorni dove qualcosa dentro si sta muovendo. Quei giorni dove non sai nemmeno tu in quale posto sei, dove devi andare e su quali basi scegliere la meta.