Francesco Iannì – Uomini & Donne
Che strane creature, noi uomini. Prima aneliamo alla libertà, ma poi ne abbiamo paura.
Che strane creature, noi uomini. Prima aneliamo alla libertà, ma poi ne abbiamo paura.
Forse per l’uomo non c’è nulla di più arduo che concedersi di credere in qualcosa.
Un uomo lo si riconosce quando mantiene una promessa, una donna quando la disattende.
Ancorarsi con troppa risolutezza al passato è il miglior modo per non progredire.
Lui: “Sul ciglio di casa, su quella porta, ci sono ancora le impronte del mio bacio “Lei: “Quel bacio mi spoglio di ogni paura, dandomi il coraggio d’accoglierti in me con amore”
Quando una donna arriva ad una età matura e non è più una ragazzina deve aver appreso determinati concetti. Essere donna è così complesso a volte che più si cresce e meno veniamo capite. La maturità e l’esperienza che una donna porta ad una certa età è così salda e solida che ha fatto di lei qualcosa di sopraffino. Elegante, intelligente e scaltra. Difficilmente domabile e a volte anche difficile da conquistare. Sceglie e non si accontenta più. Ama e non gioca più. Vive e non sopravvive dentro futili occasioni. Questa è la vera donna fatta di una sana maturità derivata dal frutto della sua esperienza e dei suoi sbagli passati.
Vorrei vedere sempre le donne vestite di bianco, con i capelli leggeri e il viso raggiante. Vorrei un mondo dove loro avessero un posto prezioso nel cuore di tutti ma specialmente di chi amano. Vorrei regalare alle donne che soffrono un sogno la parola incondizionatamente Se la meritano loro sono la luna, la forte luna del mondo.