Francesco Iannì – Verità e Menzogna
Temo chi dice sempre ciò che pensa, perché alle volte una singola verità può far più male di mille bugie.
Temo chi dice sempre ciò che pensa, perché alle volte una singola verità può far più male di mille bugie.
Il silenzio dei codardi miete più vittime della voce dei malvagi!
La mezza verità è sempre la bugia più bastarda, anche quando quella intera non la puoi dire. Non ti permette la serenità di Te, non ti permette di guardare negli occhi una persona senza abbassare lo sguardo. Non ti permette di guardarti allo specchio senza vederti riflessa nell’ipocrisia.
Responsabile delle bugie non è chi le dice ma chi le provoca.
Il prezzo del successo lo paghiamo quando non abbiamo più successo.
Mi rifiuto di pensare che un dipinto, ad esempio, possa ridursi a essere solo il risultato di un freddo processo di comunicazione che procede da un particolare punto a un altro. L’arte è un’azione, una prassi, una militanza e un dialogo, soprattutto. L’artista, però, non parla personalmente con il suo pubblico, non fa l’entertainer; lui conversa con sé stesso, porta la conversazione tra i presenti e la dona a loro senza preoccuparsi di come il dono verrà accolto. Prendendo parte a una mostra con qualcosa di proprio, il pittore accende promesse di significato che altri dovranno decifrare, finendo poi col fare i bagagli e passare a formulare un nuovo dialogo interiore.
La verità non è una teoria, né un sistema di speculazione filosofica, né un’intuizione intellettuale. La verità è l’esatta corrispondenza con la realtà.