Francesco Iannì – Vita
La vita vera non è una cosa per timidi.
La vita vera non è una cosa per timidi.
Lo so, sono subentrato nella tua vita quasi di prepotenza, ma se ci sono riuscito, è perché forse aspettavi qualcuno che lo facesse. Il tempismo che ho avuto è pessimo ed ho invaso i tuoi spazi e rubato il tuo tempo. Ma non è forse nel momento meno opportuno, che nascono le cose più belle? Quelle non programmate, fuori dal nostro controllo, che ci fanno riscoprire il piacere delle piccole cose.
Un uomo ha impiccato un altro uomo che a sua volta ne aveva impiccato altri. Sta tutta qui l’umanità. Quanto conta la vitadi un essere umano, quante ne sono state scannate da che siamo sulla terra!
Le cose più belle, quelle che ti fanno bene al cuore, provengono dagli amici veri e sinceri, dal tempo che ti regala soddisfazioni e dai sogni.
Talvolta la leggerezza del pensiero aiuta l’uomo a proteggersi dalla propria pesantezza, per lo stesso principio per cui la semplicità costituisce riparo per la sua complessità.
La ricerca affannosa di una logica unitaria, capace di spiegare tutto e appianare ogni contrasto, produce l’inevitabile effetto di dimostrare un’unica verità, le contraddizioni violente che contraddistinguono la natura dell’uomo.
E un altro giorno è andato,la sua musica ha finitoquanto tempo è ormai passato e passerà.Tu canti nella strada frasi a cui nessuno badail domani come tutto se ne andrà.Ti guardi nelle mani e stringi il vuotose guardi nelle tasche troveraigli spiccioli che ieri non avevi maiil tempo andato non ritornerà.
Lo so, sono subentrato nella tua vita quasi di prepotenza, ma se ci sono riuscito, è perché forse aspettavi qualcuno che lo facesse. Il tempismo che ho avuto è pessimo ed ho invaso i tuoi spazi e rubato il tuo tempo. Ma non è forse nel momento meno opportuno, che nascono le cose più belle? Quelle non programmate, fuori dal nostro controllo, che ci fanno riscoprire il piacere delle piccole cose.
Un uomo ha impiccato un altro uomo che a sua volta ne aveva impiccato altri. Sta tutta qui l’umanità. Quanto conta la vitadi un essere umano, quante ne sono state scannate da che siamo sulla terra!
Le cose più belle, quelle che ti fanno bene al cuore, provengono dagli amici veri e sinceri, dal tempo che ti regala soddisfazioni e dai sogni.
Talvolta la leggerezza del pensiero aiuta l’uomo a proteggersi dalla propria pesantezza, per lo stesso principio per cui la semplicità costituisce riparo per la sua complessità.
La ricerca affannosa di una logica unitaria, capace di spiegare tutto e appianare ogni contrasto, produce l’inevitabile effetto di dimostrare un’unica verità, le contraddizioni violente che contraddistinguono la natura dell’uomo.
E un altro giorno è andato,la sua musica ha finitoquanto tempo è ormai passato e passerà.Tu canti nella strada frasi a cui nessuno badail domani come tutto se ne andrà.Ti guardi nelle mani e stringi il vuotose guardi nelle tasche troveraigli spiccioli che ieri non avevi maiil tempo andato non ritornerà.
Lo so, sono subentrato nella tua vita quasi di prepotenza, ma se ci sono riuscito, è perché forse aspettavi qualcuno che lo facesse. Il tempismo che ho avuto è pessimo ed ho invaso i tuoi spazi e rubato il tuo tempo. Ma non è forse nel momento meno opportuno, che nascono le cose più belle? Quelle non programmate, fuori dal nostro controllo, che ci fanno riscoprire il piacere delle piccole cose.
Un uomo ha impiccato un altro uomo che a sua volta ne aveva impiccato altri. Sta tutta qui l’umanità. Quanto conta la vitadi un essere umano, quante ne sono state scannate da che siamo sulla terra!
Le cose più belle, quelle che ti fanno bene al cuore, provengono dagli amici veri e sinceri, dal tempo che ti regala soddisfazioni e dai sogni.
Talvolta la leggerezza del pensiero aiuta l’uomo a proteggersi dalla propria pesantezza, per lo stesso principio per cui la semplicità costituisce riparo per la sua complessità.
La ricerca affannosa di una logica unitaria, capace di spiegare tutto e appianare ogni contrasto, produce l’inevitabile effetto di dimostrare un’unica verità, le contraddizioni violente che contraddistinguono la natura dell’uomo.
E un altro giorno è andato,la sua musica ha finitoquanto tempo è ormai passato e passerà.Tu canti nella strada frasi a cui nessuno badail domani come tutto se ne andrà.Ti guardi nelle mani e stringi il vuotose guardi nelle tasche troveraigli spiccioli che ieri non avevi maiil tempo andato non ritornerà.