Francesco Marchi – Arte
Ogni esperienza artistica acquista valore nella sua temporaneità, il desiderio di possesso annulla qualsiasi possibilità di contemplazione estetica.
Ogni esperienza artistica acquista valore nella sua temporaneità, il desiderio di possesso annulla qualsiasi possibilità di contemplazione estetica.
Una parigina innamorata smentisce la sua natura e vien meno alla sua funzione: esser di tutti, come un’opera d’arte.
Ogni autentica opera d’arte deve iniziare una controversia tra l’artista e il suo pubblico.
Il drogato e l’artista hanno un sacco di cose in comune.
L’aspirante scrittore è un uomo impaziente che conosce l’attesa, un ragazzo solitario che sa stare tra la gente, un bambino annoiato che crea un mondo meraviglioso fuori dalla finestra.
Nessun artista dovrebbe definirsi tale se non ha mai provato la morte della coscienza per abbandonarsi alla contemplazione della perfezione astratta di ciò che non è vita, non è uomo, non è esistenza corrente, ma una delle mille sfaccettature in cui si divide l’idea alternativa di essa.Solo così potrà portare qualcosa di nuovo, qualcosa che va oltre lo schema di questo universo, qualcosa a cui la natura non ha ancora pensato.Solo così potrà entrare nella mente di un Dio.
La Cultura è un bruco.Se mette le ali, ecco l’Arte.