Francesco Orestano – Morte
Il suicidio dimostra che ci sono nella vita mali più grandi della morte.
Il suicidio dimostra che ci sono nella vita mali più grandi della morte.
Gli uomini muoiono e non sono felici.
Da quanti secoli si risponde alla morte con altra morte, e chi rimane in vita augurandosi altra morte, è già morto in questa vita.
La morte è il luogo di ingresso in una dimensione altra.
I morti parlano, i morti ascoltano, i morti esistono e nel ricordo… essi rivivono fra i tristi battiti del cuore!
Sapessi quante volte sono morta dentro e nessuno è venuto al mio funerale!
A 15 anni non si dovrebbe pensare alla morte, nemmeno sfiorandola. È un’età in cui si dovrebbe pensare soltanto al divertimento, eppure un ragazzo, un compagno di tutti, è morto. Perché? Potrebbe succedere a tutti noi. Non aveva anche lui il diritto di vivere la sua vita come facciamo noi? Possa essere la sua morte un insegnamento per tutti, che ci faccia aprire gli occhi su questo splendido mondo, che troppo spesso disprezziamo.