Francis Bacon (Francesco Bacone) – Vita
Alla natura si comanda solo ubbidendole.
Alla natura si comanda solo ubbidendole.
L’esistenza di un disoccupato è una negazione al diritto di vivere peggiore della morte stessa.
Dubita dei “per sempre” e non credere al “mai”.
Mille sguardi accompagnano la nostra vita e come miliardi di stelle nel cielo ci permettono di sognare.
Amo la vita e lei mi ama, tanto quanto la amo io.
Soltanto chi non ha bisogno né di comandare né di ubbidire è davvero grande.
Il tempo ci rende adulti. E il tempo fa sì che antichi templi crollino e che isole ancora più antiche sprofondino nel mare. C’era davvero un libro nel più grosso dei quattro panini che il panettiere di Dorf mi aveva messo nel sacchetto? Non c’è domanda che rivolga a me stesso con maggiore frequenza. Analogamente a Socrate, potrei dire: “Una cosa sola so: ed è di non sapere nulla”. Ma qualcosa, dentro di me, sa che c’è ancora un Jolly in giro per il mondo. Sarà lui a far sì che il mondo non si addormenti. In qualsiasi momento, in qualsiasi luogo, potrebbe spuntare un minuscolo giullare coperto di campanelli. E allora, guardandoci dritto negli occhi ci ripeterà le domande: “Chi siamo noi? Da dove veniamo? “.