Francisco Junior Bautista – Stati d’Animo
Togliermi dalla testa una persona è quasi impossibile, soprattutto per come ragiona la mia. Soprattutto se ci ha sperato anche solo per un millesimo di secondo.
Togliermi dalla testa una persona è quasi impossibile, soprattutto per come ragiona la mia. Soprattutto se ci ha sperato anche solo per un millesimo di secondo.
Perdutamente, insana mente, follemente, diabolicamente, dannatamente io!
È vero che non è possibile conoscere una persona fino in fondo, ma se è una testa di cazzo te ne accorgi subito!
Identità rarefatta. Dispersione. Sospensione. Limbo. Episodi di deragliamento del pensiero. Diagnosi improbabile. Succede questo a non definirsi con tratti netti e marcati, con il nero che imbratta il bianco e lo deturpa irrevocabilmente, irrimediabilmente. Tra lo stare ed il non stare, ci sono io a dirimere il traffico: i pedoni a destra, i cingolati a sinistra e poi, tutti in fondo, verso la cassa toracica allestita a garage sotterraneo, ché tutti lì andate a finirmi, tra l’esofago strozzato, i polmoni in asfissia ed il cuore rattrappito.
Il risveglio più dolce è di domenica, quando la fretta non comprime il tempo e ci lascia godere dolcemente gli istanti.
I sentimenti sono come l’elettricità, sono come i poli di una batteria polo positivo e negativo e… quando si incontrano fanno scintille, dando il senso alla vita.
In molti credono che l’amore vinca tutte le battaglie… ma sono pochi quelli che sanno che troppo spesso è l’indifferenza a vincere la guerra…