Franco Pancaldi – Anima
La mancanza di qualcuno la percepisci fino dalla mattino appena sveglio, quando nelle stanze non senti nessun aroma. Nessun profumo, che non sia il tuo odore.
La mancanza di qualcuno la percepisci fino dalla mattino appena sveglio, quando nelle stanze non senti nessun aroma. Nessun profumo, che non sia il tuo odore.
Puoi utilizzare i migliori materiali e gli attrezzi più idonei ma una volta che hai provocato le crepe in un’anima niente la farà tornare integra.
Ho lasciato la porta socchiusa mentreun venticello caldo entrava da essa,uno splendido tepore mi ha avvoltoed io mi sono lasciata riscaldaree cosi piano piano mi sonoaccoccolata come fa un gattosotto un bellissimo caminettoacceso, ma il fuoco lentamente ea poco a poco si è spento, lasciandosolo brace e nulla più, ma la portaormai era aperta e da essa altriventicelli sono entrati, piccoli teporisenza alcun conto, come lampi nelbuio che durano un istante. Ora chemi guardo attorno e vedo la veraportata dei lampi, non me ne curoho chiuso la porta serrandola adovere, basta spifferi che duranoun istante e tempo di cercare untepore più Grande, Unico ed Immenso.Ho chiuso la porta per non riaprirlapiù, ed andando al mio giaciglio unsorriso nasce in me.
La tua dolcezza…La tua semplicità…La tua bontà…La tua gentilezza…La tua forza…La tua ironia…La tua maturità…La…
Io ti devo tanto.Tanto amore che ora ti regalo la mia rassegnazione,so che tu mi…
E per lui, mettere in pratica l’amore voleva dire rendere partecipe della verità da lui appresa, conquistata, qualche altro gabbiano che a quella stessa verità anelasse.Lui parlava di cose molto semplici. Diceva che è giusto che un gabbiano voli, essendo nato per la libertà, e che è suo dovere lasciar perdere e scavalcare tutto ciò che intralcia, che si oppone alla sua libertà, vuoi superstizioni, vuoi antiche abitudini, vuoi qualsiasi altra forma di schiavitù.”Non dar retta ai tuoi occhi, e non credere a quello che vedi. Gli occhi vedono solo ciò che è limitato. Guarda col tuo intelletto, e scopri quello che conosci già, allora… imparerai come si vola.”Vi dovete render conto che un gabbiano è fatto a immagine del Grande Gabbiano, è un’infinita idea di libertà, senza limite alcuno, e il vostro corpo, da una punta dell’ala a quell’altra, altro non è che un grumo di pensiero.
Quando le parole diventano poesia, leggerle è come attraversare l’anima di chi ha saputo trasformarle in emozioni.