Franco Paolucci – Ateismo
Chi cerca di darsi ragione della propria esistenza è facile che si smarrisca ma è più facile che aspiri alla divinità.
Chi cerca di darsi ragione della propria esistenza è facile che si smarrisca ma è più facile che aspiri alla divinità.
Mi è stato più facile pensare un mondo senza creatore, che un creatore pieno di tutte le contraddizioni del mondo.
Arrivare a sapere di non sapere è schiudere a noi stessi la cassaforte blindata della conoscenza.
In un mondo in cui è una rarità incrociare gente naturale, come potrei addirittura credere nel soprannaturale?
Se rischio cambiando, cambiando posso evolvere.
Che cosa è un punto? Il punto? Si mette in una frase per fare una domanda. Noi uomini durante la nostra esistenza terrena ci poniamo molte domande. Cosa ci facciamo qui? A che cosa serve la nostra esistenza? Gli atei non si pongono la questione dell’al di là, mentre i credenti si pongono la questione dell’al di là. Noi esseri umani passiamo tutto il tempo della nostra vita ad essere attaccati alle cose terrene e a litigare per cose futili, quando tanto in questa vita siamo tutti di passaggio e dovremmo cercarla di viverla nei migliori dei modi.
Per ben lunghi 27 anni l’essere un fervente credente ha prodotto in me un radicale…