Franco Paolucci – Ricordi
Il cielo registra in un suo rotolo ogni storia personale e la sintetizza nel DNA.
Il cielo registra in un suo rotolo ogni storia personale e la sintetizza nel DNA.
Avrò sempre un motivo per pensare. Ci sarà sempre un qualcosa che mi parlerà del mio mondo, che sei tu.
Se il naufrago cerca l’isola, l’isola appare.
Mi aggiravo, mi aggiro da solo attorno al faro bianco, tra sterpi e pruni, graffio le caviglie. Il mare stridulo e salmastro, il vento porta la solitudine del mare immenso, rotondo, sto nella riva pietrosa, un angolo fuori, l’acqua che accoglie il lavacro, mi immergo per la purificazione del corpo, della mente, per staccare dal mondo, per non sentire, per non vedere, per condividere l’acre e il selvatico, la terra nuda, la sabbia, la polvere, il sabbione, le pietre che pungono, sto supino sotto il ginepro aspro e contorto, il vento, il mare, le pietre, la solitudine, il silenzio, l’acqua,.
Non c’è più bel regalo di un ricordo.
Le annuali playlist musicali personalizzate sono il mio diario di ricordi.
I ricordi sono come stelle, puntini nel firmamento della nostra vita ecco perché al tramonto sono più lucenti.