François Rabelais – Ricchezza & Povertà
Non è un debitore chiunque lo voglia; non si fa dei creditori chiunque lo voglia.
Non è un debitore chiunque lo voglia; non si fa dei creditori chiunque lo voglia.
Si vuole criminalizzare i ricchi. I ricchi e cioè chi ce l’ha fatta. E chi ce l’ha fatta dovrebbe essere considerato un esempio per i giovani. Questa finanziaria colpisce i poveri che non hanno la struttura del ricco.
Apri la porta, dai un pezzo di pane: la povertà più grande è il tuo egoismo.
Le persone ricche non sono quelle che hanno abiti firmati, capelli sempre in ordine, unghie perfette e mani delicate. Le persone belle possono vestire anche di stracci, ma la loro anima è molto più ricca di chi ostenta una ricchezza materiale.
Per ogni povero che impallidisce di fame, c’è un ricco che impallidisce di paura.
Non è fondamentale uno studio per capire che rubare non è altro che vizio invidia e fame di ricchezza.
Mi rendo che i veri artisti esistono ancora, anche se ce ne sono pochi, o forse perché in pochi vogliono esserlo. Ma sono proprio loro che con le parole che lasciano indelebili su un foglio trasmettono emozioni a chi le legge.