Franxy Sant – Religione
Cristo ci ha insegnato ad amarci, ma nonostante la sua morte noi siamo troppo duri di comprendonio.
Cristo ci ha insegnato ad amarci, ma nonostante la sua morte noi siamo troppo duri di comprendonio.
L’aldilà è una pia speranza, che con la morte scompare.
Il mio Dio ha un nome diverso da tuo. Non è clemente, paziente o onnisciente. Il mio Dio non è incorporeo o un credo. Il mio Dio non mi chiede di rispettare dei comandamenti, e non mi infligge una punizione. Se devo essere sincera, il mio Dio sono io. Non devo piegarmi alla volontà di altri se non della mia.
Ed io penso che il servizio, oltre ad essere gioia, può diventare pure preghiera.
Giustamente gli antichi dicevano che pregare è respirare. Qui si vede quanto sia sciocco parlare di un “perché”. Perché io respiro? Perché altrimenti morirei. Così con la preghiera.
Il mio Dio è il rock’n’roll.
Andò in Gerusalemme; davanti all’arca dell’alleanza del Signore offrì olocausti, compì sacrifici di comunione e diede un banchetto per tutti i suoi servi.