Franz Kafka – Felicità
In teoria vi è una perfetta possibilità di felicità: credere all’indistruttibile in noi e non aspirare a raggiungerlo.
In teoria vi è una perfetta possibilità di felicità: credere all’indistruttibile in noi e non aspirare a raggiungerlo.
Poggia la tua mano sul mio cuore, e rendi il mio respiro meno affannato, fai che batta forte di gioia, che sia più armonioso, che batta forte di tanta felicità.
L’essere normale raggiunge la felicità e crede in essa, vi si aggrappa finchè non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicità che è in continua fluttuazione.
La felicità è un affiorare interiore; è un risveglio delle tue energie; è un risveglio della tua anima.
Le feste dovrebbero essere solenni e rare, altrimenti cessano di essere feste.
La felicità. Sei tu la tua stessa felicità. Nel momento stesso in cui taci per non dire brutte parole. Nell’istante stesso in cui ti innalzi sopra le persone. E le osservi. In silenzio. E comprendi che nulla ti tocca, il male non ti sfiora. Solo il buono ti abbraccia. E sei leggero. Ti senti bene. E sorridi. Ecco, uno schizzo, un istante di felicità.
A Hollywood, se non hai la felicità mandi qualcuno a comprarla.