Franz Kafka – Libri
Davanti a tanti libri non so contenermi.
Davanti a tanti libri non so contenermi.
Qui ci sono i ricordi di centinaia di persone, le loro vite, i sentimenti, le illusioni, la loro assenza, i sogni che non sono mai riusciti a realizzare, le delusioni, i tradimenti e gli amori non corrisposti che hanno avvelenato le loro esistenze… Qui c’è tutto questo prigioniero per l’eternità.
Amore è tutto ciò che aumenta, allarga, arricchisce la nostra vita verso tutte le altezze…
I piccoli colleghi non avevano scambi di idee tra di loro. Nient’altro che formule, fissate, cotte e stracotte come crostini di pensiero.
Vuoto. Arya Stark aveva questa sensazione ogni mattina, a ogni risveglio. Non era fame, sebbene a volte ci fosse anche quella. Era una cavità, un vuoto, là dove un tempo c’era il suo cuore, dove un tempo dimoravano i suoi fratelli, i suoi genitori.
Il serpente che non può cambiar pelle muore. Lo stesso accade agli spiriti ai quali s’impedisce di cambiare opinione: cessano di essere spiriti.
Primula sa che io l’amo e mi ama, ma dentro di sé ha un nugolo di sentimenti che vorrebbe tirar fuori e non può; si aiuta a gesti, a parole smozzicate. Non che m’importi per me, ma soffro per lei. Lo vedo, sarebbe felice di farmi un discorso, raccontarmi di più, trovare tenerezza, ma tutto quel che ha dentro purtroppo resta lì, perché le mancano le parole. Io le dico: “Non preoccuparti, capisco lo stesso, so cosa vorresti dirmi”, ma non le basta, non può bastarle. I suoi occhi si riempiono di lacrime, si accuccia sul mio corpo e singhiozzando farfuglia un “volevo dire…” che rimane a mezz’aria, come una premessa senza fine.