Sant’Agostino – Frasi d’Amicizia
Solo tu, o Dio, annodi la vera amicizia fra le persone che sono a te strette col vincolo dell’amore. E questo amore diffondi nei nostri cuori ad opera dello Spirito Santo che ci hai dato.
Solo tu, o Dio, annodi la vera amicizia fra le persone che sono a te strette col vincolo dell’amore. E questo amore diffondi nei nostri cuori ad opera dello Spirito Santo che ci hai dato.
Se scendessi nel profondo del mare per cercare la perla più preziosa non la troverei mai perchè non c’è niente di più prezioso per me che la tua amicizia…
Ogni abbraccio di un amico, ogni suo sguardo, ogni suo sorriso, può racchiudere in sé tanto calore, affetto e voglia di amare che nessun altro al mondo ti potrà mai regalare.
L’amicizia è come una lanterna cinese, che il vento scuote ma non si spegne mai!
Questa notte sono stato rimproverato dalla luna. Perchè le mancava una stella… la più luminosa. Ed aveva ragione perche quella stella, la più luminosa, era con me, la mia amica.
O stelle non v’affannate a brillare in questa splendida notte, ho trovato un’amica che brilla più di voi…
L’amicizia è una relazione disinteressata tra eguali; l’amore, una relazione abietta tra schiavi e tiranni.
L’amicizia è una strada che scompare nella sabbia se non la si rifà senza posa.
Ci sono momenti in cui due amici devono sapersi dare del “lei”.
Il miglior amico di una ragazza è il suo borbottio.
Fissa una stella, pensami, anche solo per un secondo, ricorda che l’immensità che la circonda non è abbastanza per farti capire quanto ti voglio bene!
Ti voglio bene: la loro pronuncia non dura che un istante ma se dette con il cuore ed ascoltate con la mente possono durare in eterno.
L’amicizia è quella parola che ti da la sincerità e ti consiglia una nuova strada migliore.
Il colore dell’amicizia è il bianco: non si scolora mai.
Tutti i piccoli piaceri suggeriti dall’amicizia valgono mille volte di più di splendidi doni con i quali la vanità del donatore ci umilia.
Guai a coloro – dissi – che si servono dell’influenza che hanno su di un cuore per rapirgli le semplici gioie che esso sa procurare a se stesso! Tutti i doni, tutte le premure della terra non compensano un istante di spontaneo piacere, rapitoci dalla gelosa importunità del nostro tiranno! […] Tutti ogni giorno dovrebbero dirsi: tu non puoi far altro per i tuoi amici che lasciar loro le gioie che hanno, e render più vivo il loro piacere, godendone con essi. Infatti, potresti tu, se il loro animo fosse tormentato da un’angosciosa passione e oppresso dal dolore, versar loro una goccia di balsamo consolatore?E quando l’ultima più dolorosa malattia sorprenderà la creatura che tu avrai tormentato nel fiore degli anni, e che giacerà in uno stato di compassionevole esaurimento, quando il suo occhio spento sarà rivolto al cielo e il freddo sudore della morte bagnerà la sua pallida fronte, e tu starai presso il letto come un condannato, con l’intimo sentimento di non poter far nulla nonostante tutto il tuo buon volere, allora una profonda angoscia ti stringerà, pensando che daresti tutto al mondo per poter infondere nella creatura morente una stilla di forza, una scintilla di coraggio!
L’amicizia vera agisce in silenzio.