Silvana Stremiz – Frasi d’Amicizia
Se ti do amore, fiducia e comprensione, ti sto donando amicizia. Fai attenzione mentre “la tieni fra le mani” non tradirla potrebbe “rompersi” .
Se ti do amore, fiducia e comprensione, ti sto donando amicizia. Fai attenzione mentre “la tieni fra le mani” non tradirla potrebbe “rompersi” .
Si ha voglia di rimanere soli, a volte. Soli con la propria malinconia, la propria fragilità. Soli, lontani da questo mondo che ci vuole sempre forti, con il sorriso sulle labbra. Ci vorrebbero amici, di quelli veri, di quelli che quando piangi hanno il fazzoletto pronto e te lo porgono senza dire nulla. Amici a cui puoi far vedere che a volte non sei poi così forte. Amici che quando tu sei debole aprono le braccia e ti accolgono per proteggerti sapendo che un domani farai lo stesso per loro. Perché ognuno di noi ha diritto a essere fragile, a volte.
Il vero amico ti ascolta in silenzio e ti fa sfogare, il vero amico se piangi ti sostiene e vede una grande dignità in quelle tue lacrime, un vero amico ti cerca non si dimentica di te, un vero amico sa quando ti deve spronare e quando ti deve coccolare, un vero amico poche persone lo possiedono perché tutti dicono sono un vero amico, ma pochi lo sono.
Ma con chi potevo parlarne? Per assurdo i miei amici, che erano le persone con cui avevo più confidenza, erano anche quelli con cui era più difficile affrontare questi argomenti. Facevo fatica a comunicare con loro il mio disagio. Sarebbe stato più facile confidarmi con uno sconosciuto su un treno. Con loro sarebbe stato rischioso. Avrei potuto rompere gli equilibri.
Se le necessità t’incalzano i più stretti amici ne approfittano.
Su questa panchina noi, a raccontare dei nostri Eroi.Le mani giunte come per non lasciarsi andare, i piedi che sfregano sull’erba mentre sono occhi e gesti a parlare.Parole dipingono la bocca.Dal niente estrapoli i miei umori e comprendi i miei dispiaceri.È confortante sai la tua vicinanza che sembra riflettere la mia essenza.Una cura la tua presenza.Ci scriviamo sulla pelle affacciate al panorama della nostra mente.Ci regaliamo battiti lenti e veloci che sanno spiegare tutto ciò che gli altri non riescono a capire.Come una bambola di pezza – nel gioco della fiducia – mi lascio cadere all’indietro convinta che ci sarà qualcuno a sorreggermi, te.Che sei diventata improvvisamente la religione del mio presente.
Ci abbracciammo forte, i nostri cuori battevano a tempo, potevamo sentirli talmente eravamo strette l’una all’altra.Avrei voluto qualcuno ci scattasse una foto in quel momento, per poterlo imprimere ovunque.Avrei duplicato l’immagine all’infinito per far comprendere a tutti che a volte fidarsi conviene e ti riempie l’anima.Davvero.
Raccontami di te.Chi sei, da dove vieni, cosa cerchi.Raccontami dei tuoi giorni passati e del futuro che ti perdi a dipingere.Persuadimi in queste ore che solleticano la pelle e risvegliano papaveri addormentati.Comunica con i miei occhi, senza veli e protezioni.Voglio sapere di te che con il tuo mistero hai sedotto la mia languida curiosità.
Chi spiega a certi individui che “fidanzarsi” non significa “estraniarsi dal resto del mondo?
E quando è autentico il coinvolgimento lo senti nelle parole, nelle domande, nell’ascolto che hanno il sapore di un avvolgente abbraccio: quanto è inutile quel chiedere che sa di frettoloso disbrigo di quelle pratiche obbligatorie e prive di identità!
Sensibile notte raccolta in una fiamma sempre viva, nell’attimo di un breve incontro mi illumini di gioia, un sorriso nella felicità rende muto l’istante per stringere nel presente un passato spensierato. Meraviglioso momento sensibile pieno di verità, mi regali tutta la bellezza della vita per averti come amica.
Amo tanto parlare con te: tu mi dai la chiave per aprire porte ancora chiuse e lo stargate per esplorare il mio inconscio!
Quando hai un amico, hai una persona con cui fare l’amore senza toccarla.
Puoi voler bene alle persone per mille motivi.Perché sono molto simili a te, perché ti fanno stare bene quando ti sono accanto, perché ne hai stima e rispetto, perché hanno fatto qualcosa di molto bello per te.E puoi voler bene a certe persone anche se non hanno niente di particolarmente speciale e non brillano nella tua vita, semplicemente perché vedi che c’è del buono in loro.Perché non sempre “il voler bene” si spiega.
Si arriva a un certo punto dove dolore, rabbia, paura, ansia si mescolano e si fondono diventando un tutt’uno.Si arriva a un certo punto dove si è impotenti.Non ti lascio andare!Non ti lascio andare!Si arriva a un certo punto dove la vita sembra scivolarti viaIn quel momento.La sento…la forza!Non ti lascio andare!
Il cammino della vita è fatto di salite e discese, mentre sei in salita non devi dimenticarti dei vecchi amici che sono rimasti un po’ indietro, perché saranno gli unici che ti prenderanno per mano quando sarai in discesa, per non farti cadere.
“Sono gelosa della nostra amicizia”.Questo mi ha detto tempo fa una persona. Riflettevo su questa affermazione: può sembrare una frase come tante, per me no. Mi ha dato testimonianza della sua amicizia senza fare cose eclatanti, con la semplice presenza. Grazie amica mia!