Publilio Siro – Frasi in Latino
In tranquillo esse quisque gubernator potest.Quando il mare è calmo, ognuno può fare da timoniere.
In tranquillo esse quisque gubernator potest.Quando il mare è calmo, ognuno può fare da timoniere.
Nuper erat medicus, nunc est vispillo Diaulus;quod vispilio facit, fecerat et medicus.Diaulo faceva il medico, ora s’è messo a fare il becchino;quel che fa da becchino, faceva già da medico.
Brevi manu.Con mano breve.
Ab ovo.Dall’inizio.
Absit iniuria verbis.Sia lontana l’ostilità dalla (mia) parola.
Audaces fortuna adiuvat.La fortuna aiuta gli audaci.
Et quid amabo nisi quod rerum enigma est?E che cosa amerò se non l’enigma delle cose?
Numquam quiescere.Mai fermarsi.
Miserere!Pietà!
Aequam memento rebus in arduis servare mentem.Ricordati di mantenere nelle avversità, la mente serena.
Deus ex machina.Il dio che esce dalla macchina teatrale.
Fiat iustitia et pereat mundus.Sia fatta giustizia e perisca pure il mondo.
Cuivis homini est errare, nullius nisi insipientis est perseverare in erroreErrare è tipico di ogni uomo, ma perseverare nell’errore è tipico dello sciocco.
Nullum magnum ingenium mixtura demientiae fuit.Non c’è mai grande ingegno senza una vena di pazzia.
Ut pictura poesis. Come nella pittura, così nella poesia.
Omne trinum est perfectum.Ogni triade è perfetta.
Qui ipse sibi sapiens prodesse non quit, nequiquam sapit.Il sapiente che non è in grado di giovare a se stesso, inutilmente sa.