Gaio Valerio Catullo – Frasi in Latino
Miser Catulle, desinas ineptire, et quod vides perisse perditum ducas.Misero Catullo, smetti di impazzire, e ciò che vedi esser perso consideralo perduto.
Miser Catulle, desinas ineptire, et quod vides perisse perditum ducas.Misero Catullo, smetti di impazzire, e ciò che vedi esser perso consideralo perduto.
Serit arbores, quae alteri saeclo prosint.Pianta alberi, che gioveranno in un altro tempo.
Legum servi sumus ut liberi esse possimus.Siamo schiavi delle leggi, per poter essere liberi.
Tempori serviendum est.Bisogna essere servi delle circostanze.
Ubi iudicat qui accusat, vis, non lex valet.Quando giudica chi accusa vale la forza, non la legge.
Cum tacent, clamant.Il loro silenzio è un’eloquente affermazione.
Senatores boni viri, Senatus mala bestia.I senatori sono dei veri signori, il Senato invece è una brutta bestia.
Mare caelo miscere.Mescolare il mare con il cielo.
Qui auget scientiam, auget et dolorem.Quando aumenta il sapere, aumenta il dolore.
Exegi Monumentum aere perennius.Ho eretto un monumento più duraturo del bronzo.
Lapsus linguae.Errore di lingua.
Unicuique suum, alterum non laede.A ciascuno il suo, non danneggiare gli altri.
Stultorum infinitus est numerus.Il numero degli sciocchi è infinito.
Qui tetigerit picem inquinabitur ab ea.Chi toccherà la pece ne rimarrà imbrattato.
Aurora aurum in ore habet.Il mattino ha l’oro in bocca.
Quocumque visum adverto pietatis et pacis studium est.
Omnia munda mundis; coinquinatis autem et infidelibus nihil mundum, sed inquinatae sunt eorum et mens et conscientia.Tutto è puro per i puri; ma niente è puro per i contaminati e gl’increduli, perché hanno contaminata l’intelligenza e la coscienza.