Maicol Cortesi – Frasi sulla Natura
La scintilla. E in pochi secondi millenni racchiusi nell’esplosione dove bizzarro è perfino l’infinito.
La scintilla. E in pochi secondi millenni racchiusi nell’esplosione dove bizzarro è perfino l’infinito.
A settembre la vita si veste di nuovi colori e si arricchisce di nuovi sapori, le nostre avventure avranno nuovi scenari e una nuova colonna sonora. Perché a settembre finisce solo l’estate, ma ricomincia la vita.
Impigliata nelle trame del cielo, lascio che il blu della notte mi precipiti addosso.
La rosa bagnata di rugiada assomiglia al tuo viso bagnato di lacrime. Ed io sono il sole che le asciuga, amore mio.
Nella vita le nuvole saranno anche tante, ma un raggio di sole prima o poi le attraverserà.
Nell’ovattato brusìo della sera, o cuore, ascolta il suono del silenzio, potrai udire un’armoniosa sinfonia, foriera di emozioni.
È bello il tramonto, ogni volta che lo guardo mi fa sorridere, e di riflesso il pensiero va verso un ricordo. quanti tramonti ho visto? quanti ne ho abbracciati con allegria, e quanti con tristezza e malinconia? Tramonti e tramonti.e mi accorgo che anche i tramonti hanno ricordi, ricordi diversi: cambiano eccome i tramonti con il crescere, e mi accorgo che anche il tramonto ha un’età, anche lui cambia e cresce e ora lo guardo e sorrido, lasciando che i ricordi mi facciano compagnia. tramonto che anch’esso come me cresce e cambia età.
Volteggiano i ricordi, come quelle foglie che si staccano dai rami e sospinte dal vento vanno a posarsi dolcemente nella radura sottostante.
Certe volte la paura non ci permette di osservare i colori dell’arcobaleno, portandoci a restare ancorati sul grigio delle nuvole attorno.
L’autunno è arrivato e le lunghe giornate di sole e cielo blu lasciano spazio al grigio e freddo dal mattino sino a sera. Tutto si accompagna a luci e colori di festa, il Natale è alle porte, ma, nonostante tutto, vorrei lasciarmi abbracciare dalla rugiada del mattino della mia terra, trovarmi sulla battigia del mare, guardarne l’orizzonte e abbandonare in lui i miei pensieri e sospiri.
Gli alberi non parlano e contraccambiano dando frutti e fiori meravigliosi. Il silenzio è oro.
Il mare è un invito che non declino mai.
La natura non è mai assassina, è sempre l’uomo che persiste nel generare i luoghi del delitto.
La natura offre spettacoli che nessun uomo riuscirà mai a creare.
I sogni sono per l’anima quello che la luce è per le piante, senza luce ingialliscono e perdono colore.
Amo l’autunno, con la sua pioggia di foglie accartocciate. Il vento è amico, ancora tiepido, e aiuta a lasciar andare le cose superflue. Ecco, bisognerebbe fermarsi e capire, cosa vogliamo essere nella vita dell’altro? Chiediamocelo.Chiediamoci se vogliamo essere foglia rinsecchita, seppur colorata, che vola via per sempre, o linfa vitale, radice che sostiene tutta la vita l’albero, facendolo fiorire nelle promesse della primavera sognata in inverno.
Amo la pioggia. Scivola sulla pelle, entra attraverso i pori, tocca l’anima e purifica i suoi tormenti.