Friedrich Wilhelm Nietzsche – Arte
I critici, come gli insetti, vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
I critici, come gli insetti, vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
Il pittore Josef Albers notò che un colore non esiste fino a che non ne incontra un altro…
L’arte è l’alter ego di una persona.
Spingersi nella totale anarchia della creatività è il modo migliore per combattere la frustrazione che…
Alla fine si ama il proprio desiderio e non la cosa desiderata.
Chi dipinge nella mente ma nel viver non realizza niente, è come un artista dotato…
Non ci sono regole nella pittura, nella scultura, nella poesia. Vincolare queste espressioni artistiche alle regole scritte da altri, equivale a rendere l’estro artistico schiavo di chi l’arte non sa praticare. Le uniche regole sono la bellezza e l’armonia che non possono essere codificate perché incontrollate espressioni dell’animo.
Il pittore Josef Albers notò che un colore non esiste fino a che non ne incontra un altro…
L’arte è l’alter ego di una persona.
Spingersi nella totale anarchia della creatività è il modo migliore per combattere la frustrazione che…
Alla fine si ama il proprio desiderio e non la cosa desiderata.
Chi dipinge nella mente ma nel viver non realizza niente, è come un artista dotato…
Non ci sono regole nella pittura, nella scultura, nella poesia. Vincolare queste espressioni artistiche alle regole scritte da altri, equivale a rendere l’estro artistico schiavo di chi l’arte non sa praticare. Le uniche regole sono la bellezza e l’armonia che non possono essere codificate perché incontrollate espressioni dell’animo.
Il pittore Josef Albers notò che un colore non esiste fino a che non ne incontra un altro…
L’arte è l’alter ego di una persona.
Spingersi nella totale anarchia della creatività è il modo migliore per combattere la frustrazione che…
Alla fine si ama il proprio desiderio e non la cosa desiderata.
Chi dipinge nella mente ma nel viver non realizza niente, è come un artista dotato…
Non ci sono regole nella pittura, nella scultura, nella poesia. Vincolare queste espressioni artistiche alle regole scritte da altri, equivale a rendere l’estro artistico schiavo di chi l’arte non sa praticare. Le uniche regole sono la bellezza e l’armonia che non possono essere codificate perché incontrollate espressioni dell’animo.