Friedrich Wilhelm Nietzsche – Frasi Sagge
Chi pensa profondamente sa di aver sempre torto, comunque agisca e giudichi.
Chi pensa profondamente sa di aver sempre torto, comunque agisca e giudichi.
Chissà se ciò che è chiamato morire è vivere, oppure se vivere è morire.
È meglio raccogliere in vita quello che si sta seminando, piuttosto che nell’eternità; dove non c’e più possibilità di fuga.
Non c’è tranquillità nelle città dell’uomo bianco. Non si ode il fruscio delle foglie che si aprono in primavera né il frullare delle ali degli insetti… e cos’è la vita se un uomo non può sentire il richiamo del caprimulgo o il gracidare delle rane di notte, attorno allo stagno?…ciò che accade alla terra, accade ai figli della terra. Se l’uomo sputa sul suolo, sputa su se stesso. Questo sappiamo… non e la terra che appartiene all’uomo ma l’uomo alla terra. Tutte le cose sono unite tra loro come il sangue che lega una famiglia. Ciò che accade alla terra accade ai figli della terra. Non è l’uomo che ha tessuto la ragnatela della vita; lui ne è solo un figlio. Ciò che fa alla ragnatela lo fa a se stesso.
Credo che, un giorno, non sarà tanto il giudizio divino da temere quanto quello di noi stessi.
Il vero amore pensa all’istante e all’eternità. Ma mai alla durata.
Ci sono cose che la gente detesta, ad esempio, condividere i successi. Perché si possa essere soddisfatti ed avere il senso pieno delle propria riuscita, è necessaria l’indiscussa vittoria a discapito della sconfitta altrui. Se non c’è uno sconfitto, silente e mesto, ad assistere al nostro trionfo, non ci sentiremo mai vittoriosi. Salvo, poi, essere tutti dei gran perdenti, se così stanno le cose.