Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
La decisione cristiana di trovare il mondo brutto e cattivo, ha reso brutto e cattivo il mondo.
La decisione cristiana di trovare il mondo brutto e cattivo, ha reso brutto e cattivo il mondo.
La più cruda luce diurna, la razionalità ad ogni costo, la vita chiara, prudente, cosciente, senza istinti, in contrasto con gli istinti, era essa stessa soltanto una malattia diversa, e in nessun modo un ritorno alla virtù, alla salute, alla felicità.
Dio non entrerà nella tua vita perché Egli è già nella tua vita, e fare finta come se non vi fosse, non gli impedisce di esserci.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l’orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l’umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
Uno ha sempre torto, ma due hanno ragione.
Il senso dell’esistenza è la felicità.Il creato esiste per essere felice in eterno.Tutto è in funzione della felicità.La vera felicità può esistere solo in presenza dell’amore.Senza amore non può esistere la felicità.L’amore è il motore dell’universo: amare ed essere amati.Dio è amore.Solo per amore ha creato l’universo e la vita, l’uomo a sua immagine e somiglianza.Gesù Cristo ci ha insegnato che Dio ci ama è vuole la nostra felicità, che può avverarsi pienamente solo se anche noi ci amiamo a vicenda, corrispondendo alla fonte inesauribile dell’amore eterno.Questo è il bene assoluto, mentre il male è solo negazione, assenza d’amore.Questo è il cristianesimo, che, a differenza delle altre religioni, porta Dio all’uomo, in carne ed ossa, sul pianeta terra, per donarsi totalmente sulla croce.Mentre le altre religioni nascono dal bisogno umano di una risposta alla morte e di un contatto con l’assoluto, il cristianesimo è una rivelazione divina, un’esperienza di vita.Il cristianesimo non è osservanza di regole e precetti, come l’ebraismo, e neanche sottomissione forzata, come l’islam, ma comunione d’amore, simile all’unione fra l’uomo e la donna, la famiglia che è base per la società.Cosi, lavorando per il bene comune, la patria diventa unica famiglia, senza più politica e filosofia, che sono parole al vento, frutto del controverso pensiero umano.Solo cosi la vita ha un senso e diventa poesìa, una bella poesìa infinita.
La più cruda luce diurna, la razionalità ad ogni costo, la vita chiara, prudente, cosciente, senza istinti, in contrasto con gli istinti, era essa stessa soltanto una malattia diversa, e in nessun modo un ritorno alla virtù, alla salute, alla felicità.
Dio non entrerà nella tua vita perché Egli è già nella tua vita, e fare finta come se non vi fosse, non gli impedisce di esserci.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l’orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l’umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
Uno ha sempre torto, ma due hanno ragione.
Il senso dell’esistenza è la felicità.Il creato esiste per essere felice in eterno.Tutto è in funzione della felicità.La vera felicità può esistere solo in presenza dell’amore.Senza amore non può esistere la felicità.L’amore è il motore dell’universo: amare ed essere amati.Dio è amore.Solo per amore ha creato l’universo e la vita, l’uomo a sua immagine e somiglianza.Gesù Cristo ci ha insegnato che Dio ci ama è vuole la nostra felicità, che può avverarsi pienamente solo se anche noi ci amiamo a vicenda, corrispondendo alla fonte inesauribile dell’amore eterno.Questo è il bene assoluto, mentre il male è solo negazione, assenza d’amore.Questo è il cristianesimo, che, a differenza delle altre religioni, porta Dio all’uomo, in carne ed ossa, sul pianeta terra, per donarsi totalmente sulla croce.Mentre le altre religioni nascono dal bisogno umano di una risposta alla morte e di un contatto con l’assoluto, il cristianesimo è una rivelazione divina, un’esperienza di vita.Il cristianesimo non è osservanza di regole e precetti, come l’ebraismo, e neanche sottomissione forzata, come l’islam, ma comunione d’amore, simile all’unione fra l’uomo e la donna, la famiglia che è base per la società.Cosi, lavorando per il bene comune, la patria diventa unica famiglia, senza più politica e filosofia, che sono parole al vento, frutto del controverso pensiero umano.Solo cosi la vita ha un senso e diventa poesìa, una bella poesìa infinita.
La più cruda luce diurna, la razionalità ad ogni costo, la vita chiara, prudente, cosciente, senza istinti, in contrasto con gli istinti, era essa stessa soltanto una malattia diversa, e in nessun modo un ritorno alla virtù, alla salute, alla felicità.
Dio non entrerà nella tua vita perché Egli è già nella tua vita, e fare finta come se non vi fosse, non gli impedisce di esserci.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l’orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l’umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
Uno ha sempre torto, ma due hanno ragione.
Il senso dell’esistenza è la felicità.Il creato esiste per essere felice in eterno.Tutto è in funzione della felicità.La vera felicità può esistere solo in presenza dell’amore.Senza amore non può esistere la felicità.L’amore è il motore dell’universo: amare ed essere amati.Dio è amore.Solo per amore ha creato l’universo e la vita, l’uomo a sua immagine e somiglianza.Gesù Cristo ci ha insegnato che Dio ci ama è vuole la nostra felicità, che può avverarsi pienamente solo se anche noi ci amiamo a vicenda, corrispondendo alla fonte inesauribile dell’amore eterno.Questo è il bene assoluto, mentre il male è solo negazione, assenza d’amore.Questo è il cristianesimo, che, a differenza delle altre religioni, porta Dio all’uomo, in carne ed ossa, sul pianeta terra, per donarsi totalmente sulla croce.Mentre le altre religioni nascono dal bisogno umano di una risposta alla morte e di un contatto con l’assoluto, il cristianesimo è una rivelazione divina, un’esperienza di vita.Il cristianesimo non è osservanza di regole e precetti, come l’ebraismo, e neanche sottomissione forzata, come l’islam, ma comunione d’amore, simile all’unione fra l’uomo e la donna, la famiglia che è base per la società.Cosi, lavorando per il bene comune, la patria diventa unica famiglia, senza più politica e filosofia, che sono parole al vento, frutto del controverso pensiero umano.Solo cosi la vita ha un senso e diventa poesìa, una bella poesìa infinita.