Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
Nessuna religione ha mai finora contenuto, né direttamente né indirettamente, né come dogma né come allegoria, una verità.
Nessuna religione ha mai finora contenuto, né direttamente né indirettamente, né come dogma né come allegoria, una verità.
Tra le mie mani c’è la mia croce, la stessa mano che porgo sul mio cuore, dove custodisco le persone a me care. Con le mani mi sorreggo alla mia croce e in silenzio percorro il mio calvario. Nella mano del cuore si sorreggono le cose care.
Anche l’uomo più potente ed importante è nullo dinnanzi al Divino.
L’umanità si è costruita idoli, l’uomo è stato capace di confondere l’opera dei grandi maestri mandati a risvegliare l’essere, l’opportunismo dei vari “sacerdoti” ha distolto le verità che di era in era veniva portata, ovunque vedi cattedrali, templi nei secoli molte religioni si sono smarrite perché lontane dalla propria verità. Tutt’ora i maestri di luce esistono e ancora trasmettono la grande verità: l’Amore.
C’è un che di sublime trasgressione, nel restare in silenzio in chiesa mentre l’informe massa di fedeli prega fuori sincro.
L’uomo è il rivale del Dio, per questo viene ostacolato.
L’uomo nasce per la guerra (s’intende la guerra dei principi ideali, professoroni ). La donna per il riposo del guerriero. Tutto il resto è sciocchezza.