Friedrich Wilhelm Nietzsche – Religione
L’uomo è un errore di Dio? Oppure Dio è un errore dell’uomo?
L’uomo è un errore di Dio? Oppure Dio è un errore dell’uomo?
È un Dio personale per quelli che hanno bisogno della Sua personale presenza. È un Dio in carne ed ossa per quelli che hanno bisogno della Sua carezza. È la più pura essenza. Egli semplicemente è per quelli che hanno fede. È tutte le cose per tutti gli uomini. È in noi e tuttavia al di sopra e al di là di noi…
La cosa importante non è l’abito, né il ricevimento. La cosa importante è che in due diventate Cristo. La vita di Cristo entra in voi e da quel momento il vostro amore risorge ogni volta che muore. Non è una magia, è ciò che accade realmente se gli date spazio nelle e con le vostre vite.
Cari amici anziani, ogni momento dell’esistenza è un dono di Dio.
La Pasqua è la risposta più radicale all’interrogativo umano di tutti i tempi: “Dio c’è?”
Parlare di Dio, professarlo e venderlo come assoluta certezza, è così facile. Viverlo poi in quella candida dimensione del giusto, che è quella del perdono e della comprensione che abbiamo sempre professato e sentito, per taluni fedeli è pura utopia. La complessità di tutte quelle parole vendute come certezza, diventano carta straccia se non riusciamo ad esserne l’esempio.
Dio non vuole essere usato come l’ombrello che usiamo solo quando piove.