Friedrich Wilhelm Nietzsche – Società
Lo Stato deve difendere la scienza e non la religione. La religione è una questione privata.
Lo Stato deve difendere la scienza e non la religione. La religione è una questione privata.
Ogni regione indipendente dall’altra, più indipendenti di così. Ogni regione con le proprie regole, più liberi di così. Ogni regione con le proprie leggi, più sicuri di così. Ogni regione con le proprie idee, più coraggiosi di così. Ogni regione con la propria capitale, più italiani di così. Ogni regione farà sue le scelte più intelligenti intraprese dalle altre regioni, più intelligenti di così.
Parlare la stessa lingua è solo una metà del concetto d’integrazione, bisogna anche intendere le stesse cose.
E sapete voi che cosa è per me il mondo? Devo mostrarvelo nel mio specchio? Questo mondo è un mostro di forza, senza principio, senza fine, una quantità di energia fissa e bronzea, che non diventa né più piccola né più grande, che non si consuma, ma solo si trasforma, che nella sua totalità è una grandezza invariabile […] Questo mio mondo dionisiaco che si crea eternamente, che distrugge eternamente se stesso, questo mondo misterioso di voluttà ancipiti, questo mio al di là del bene e del male, senza scopo, a meno che non ci sia uno scopo nella felicità del ciclo senza volontà, a meno che un anello non dimostri buona volontà verso di sé, per questo mondo volete un nome? Una soluzione per tutti i suoi enigmi? E una luce anche per voi, i più nascosti, i più forti, i più impavidi, o uomini della mezzanotte? Questo mondo è la volontà di potenza e nient’altro! E anche voi siete questa volontà di potenza e nient’altro!
Si è e si rimane schiavi fino a quando non si è appresa l’arte del pensare.
Spero che le aziende dove si applica la qualità totale si ricordino che nonostante tutto fanno sempre parte della società, dove invece si applica l’imbecillità totale. D’altra parte non è più un mistero, tutti lo sanno che questo è un mondo dove regnano incontrastati l’assurdo, il paradosso ed il nonsenso.
Le persone devono imparare a coesistere tra di loro, con le diversità, le differenze di razza e di forma. Non si può continuare a vivere con insulti, razzismo, risate e bullismo.