Friedrich Wilhelm Nietzsche – Tristezza
Il sentimento più penoso che ci sia è quello di scoprire che si è sempre presi per qualcosa di superiore a quel che si è.
Il sentimento più penoso che ci sia è quello di scoprire che si è sempre presi per qualcosa di superiore a quel che si è.
Quando si sorride troppo, in realtà si nasconde tanta tristezza.
Può esistere l’amore senza passione, senza tormento? Credo che l’amore contenga tutto questo a nostra insaputa, sbagliamo solo a chiamarlo con il suo nome fin dal inizio… amore = dolore.
I dispiaceri sono gocce di veleno che giorno dopo giorno ci minano la vita.
Si è soli con se stessi tra il deserto della gente.
Piove, sono accanto alla finestra, non la guardo, so benissimo che se lo facessi, le gocce di pioggia disegnerebbero il tuo viso su di essa.
Ogni giorno mi alzo dal letto, sento la stanchezza scorrermi nelle vene, l’emicrania che ormai mi assilla da mesi. Guardo fuori e osservo come ogni cosa che vedo non abbia alcun tipo di colore, tutto grigio, solo e soltanto grigio. Non mi sorprende più ora mai sapere che ogni cosa che sta succedendo e che sto subendo, sia solo e soltanto un riflesso dei miei sbagli. Quindi vivo con questa frase stampata nella mente: peggio di ieri, meglio di domani.