Friedrich Wilhelm Nietzsche – Vita
Un fiume fangoso è l’uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.
Un fiume fangoso è l’uomo. Bisogna essere un mare per poter accogliere un tal fiume senza divenire impuro.
Siamo così legati al passato che talvolta non siamo liberi di viverne senza.
La vita non è mai facile. Lei non fa sconti, lei ti prende di petto senza che tu abbia il tempo di accorgertene. Non hai il tempo di prendere fiato per una battaglia vinta che subito la vita te ne mette davanti un’altra. La vita è una gran bastarda, ma nonostante tutto io la amo da matti.
Le cose più belle della vita iniziano naturalmente, e naturalmente, finiscono.
I ricordi sono note musicali, scritte ogni giorno su di un pentagramma chiamato cuore e raccolte in uno spartito, intitolato vita.
Il falco, seppur bendato, riesce sempre a tornare dal suo falconiere.L’uomo, seppur ad occhi aperti, non riesce a vedere neppure ad un palmo dal proprio naso.
Conosco uomini che vengono chiamati assassini per l’aver ucciso tre o quattro persone; altri che vengono acclamati come conquistatori per averne sterminato un intero popolo. Quanta è folle la mente umana!