Gabriel García Márquez – Comportamento
“Cosa ti aspettavi?” sospirò Ursula. “Il tempo passa.” “Così è,” ammise Aureliano, “ma non tanto.”
“Cosa ti aspettavi?” sospirò Ursula. “Il tempo passa.” “Così è,” ammise Aureliano, “ma non tanto.”
Il mio sguardo non lo sottovalutare, non sono spietato, ma lo posso diventare, ad ogni azione una reazione ricordalo sempre.
Per gli indecisi ho sempre provato un sentimento ibrido, a metà strada tra la tenerezza e l’ira. Li osservo e li vedo sempre lì, in punta di piedi, sull’orlo di una decisione, in bilico tra un forse e un quasi, con la zavorra delle loro insicurezze, perennemente in ritardo all’appuntamento col destino, decisi nell’essere indecisi.
È meglio un ladro onesto che un onesto ladro.
C’è chi ti fa battere il cuore, chi te lo fa sbattere e chi te lo sa abbattere, ma io continuo a combattere.
Avere autostima di se stessi non ha niente a che fare con l’essere arroganti e…
Cosa non fare mai: unirvi al numero di quelli che non si scandalizzano più di niente. Indignarsi è sano.