Gabriela Mistral – Vita
L’esperienza è un biglietto della lotteria comprato dopo l’estrazione.
L’esperienza è un biglietto della lotteria comprato dopo l’estrazione.
Come per il resto, non sono più colpevole, nell’imitare la “vita reale”, di quanto la “vita reale” sia responsabile nel plagiarmi.
Siamo quadri immaginari dipinti da noi stessi, colori strani che si mischiano fino a formare battaglie spaziali tra i nostri mondi. Non è semplice imparare a giocare, secondo me si impara a giocare quando si nasce e lo si disimpara all’incirca verso i dieci anni, ma se guardate in casa nostra, tra le nostre sagome, capirete che qui si gioca da millenni.
Giorni indimenticabili della vita di un uomo sono cinque o sei in tutto. Gli altri fanno volume.
Il suicida è uno che, anziché cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volontà: egli non ha rinunciato alla volontà di vita, ma solo alla vita.
La maggior parte di noi spende tempo nel pensare, e si scorda di vivere nel tempo.
La fotografia è l’unica arma per combattere il tempo, l’unico vero antidoto alla morte, l’ingenua aspirazione all’eternità.