Gabriele Ceci – Angelo
È la solitudine che ti tiene per mano e ti indica la via, passo per passo, caduta per caduta.
È la solitudine che ti tiene per mano e ti indica la via, passo per passo, caduta per caduta.
So di averlo sempre vicino, è la mia mamma che ha chiuso gli occhi, per restare in silenzio, accanto a me.
In cielo non so mamma se sei un angelo ma… quando eri accanto a me…
Lungo il nostro sentiero si incontrano angeli di cui non conoscevamo l’esistenza, ma che allo…
Sono sicuro che tutti quanti abbiamo un angelo pronto a guidarci verso quella luce che splende dentro e aspetta solo di spiccare il volo: basta aprire le porte del cuore, lei sa già dove andare.
Sentivo la presenza di un angelo fino a pochi mesi fa ma, poi gli ho chiesto di andare a posarsi sulla spalla di una persona cara che si era persa e di aiutarlo a capire quanto mi mancasse. Lui mi ha ascoltato e si è allontanato da me per un po’ di tempo che a me è sembrato un’eternità. Finalmente ho risentito la sua presenza e con lui è tornata anche la persona a me cara e da quando è successo la mia vita ha ripreso a sorridere ed anche se non so quanto durerà, voglio vivermi appieno il presente ora che lui è qui.
Ti penso, così tanto che già penso a te senza il bisogno di pensarti.