Gabriele Colombo – Frasi Sagge
Il pazzo si diverte a fare le corna all’istinto, la gente normale invece impazzisce cercando di capire con chi il pazzo fa le corna.
Il pazzo si diverte a fare le corna all’istinto, la gente normale invece impazzisce cercando di capire con chi il pazzo fa le corna.
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
Pur se dalle grinfie sfuggee da un modesto stagno sale,d’ogni origine a se sconosciutala conoscenza pare.
La primavera porta ariette frizzanti e piccole simpatie, di cui non sempre si capisce la natura. A volte è solo solitudine, si deve stare molto attenti. Non ci si deve tuffare in mare se si ha sete> io so restare a galla, ma odio la salsedine che ti rimane appiccicata. Quel salaticcio innaturale di cui non vedi l’ora di liberarti sotto una doccia quasi catartica. Non è un caso che non ami andare al mare. Amo respirare a pieni polmoni l’aria fresca della montagna, amo l’aria gelida della pioggia improvvisa sul volto, la luce abbagliante della neve. Amo tutto ciò che dal freddo trae il suo motore. E non sopporto il sole che spazza via l’unico mio ossigeno.
Il merito di ubbidir perde chi chiese la ragion del comando.
Nei guai non ci vuol pianto ma consiglio.
Il mondo cambia grazie a chi mette in dubbio i propri limiti, non limiti ai propri dubbi.
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
Pur se dalle grinfie sfuggee da un modesto stagno sale,d’ogni origine a se sconosciutala conoscenza pare.
La primavera porta ariette frizzanti e piccole simpatie, di cui non sempre si capisce la natura. A volte è solo solitudine, si deve stare molto attenti. Non ci si deve tuffare in mare se si ha sete> io so restare a galla, ma odio la salsedine che ti rimane appiccicata. Quel salaticcio innaturale di cui non vedi l’ora di liberarti sotto una doccia quasi catartica. Non è un caso che non ami andare al mare. Amo respirare a pieni polmoni l’aria fresca della montagna, amo l’aria gelida della pioggia improvvisa sul volto, la luce abbagliante della neve. Amo tutto ciò che dal freddo trae il suo motore. E non sopporto il sole che spazza via l’unico mio ossigeno.
Il merito di ubbidir perde chi chiese la ragion del comando.
Nei guai non ci vuol pianto ma consiglio.
Il mondo cambia grazie a chi mette in dubbio i propri limiti, non limiti ai propri dubbi.
Si crede facilmente a ciò in cui si spera veramente.
Pur se dalle grinfie sfuggee da un modesto stagno sale,d’ogni origine a se sconosciutala conoscenza pare.
La primavera porta ariette frizzanti e piccole simpatie, di cui non sempre si capisce la natura. A volte è solo solitudine, si deve stare molto attenti. Non ci si deve tuffare in mare se si ha sete> io so restare a galla, ma odio la salsedine che ti rimane appiccicata. Quel salaticcio innaturale di cui non vedi l’ora di liberarti sotto una doccia quasi catartica. Non è un caso che non ami andare al mare. Amo respirare a pieni polmoni l’aria fresca della montagna, amo l’aria gelida della pioggia improvvisa sul volto, la luce abbagliante della neve. Amo tutto ciò che dal freddo trae il suo motore. E non sopporto il sole che spazza via l’unico mio ossigeno.
Il merito di ubbidir perde chi chiese la ragion del comando.
Nei guai non ci vuol pianto ma consiglio.
Il mondo cambia grazie a chi mette in dubbio i propri limiti, non limiti ai propri dubbi.