Gabriele Costanzo – Benessere e bellezza
Non è bello ciò che è bello, quindi io sono brutto?
Non è bello ciò che è bello, quindi io sono brutto?
La bellezza è sostanza di ogni forma di vita ed è visibile in tutte le manifestazioni naturali: nel bordo accartocciato di una foglia, nel guizzo vivace dell’acqua che zampilla, fra le bionde ciglia di un bambino assorto. Tuttavia essa non si coglie mai con gli occhi, ma si sente con il cuore.
La bellezza non sta in un cigno, ma nel suo modo di muoversi.La bellezza non sta nel succo d’arancia, ma nella tua delicatezza nell’assaporarlo.La bellezza non è il tuo ragazzo, ma il sorriso che gli doni amandolo.
Dolce come il suo profumo, delicato come i petali che la circondano. La tieni nelle mani, e le sue spine si conficcano nella carne. Eppure sono rari coloro che la colgono ed oltre alla sua essenza ne accettano le spine. È più facile tenere il bello tra le mani e lasciare il brutto cadere a terra. Ma così lei perderà la sua bellezza, non ci può essere dolcezza senza spine.
Talvolta un bel carattere o un grande cuore rendono bellissime quelle persone che giudicate esteticamente…
La bellezza è il verso più intenso della poesia della vita.
La sua bellezza non era nel fisico, ne nei movimenti. La sua bellezza era racchiusa tra i capelli, in quella scatola dove quasi nessun uomo ha il coraggio di esplorare.