Gabriele Dolzadelli – Comportamento
L’essere umano è come un vulcano. Si lascia sopraffare da pressioni che lo portano ad esplodere in un attimo di utopica libertà, per poi, quando tutto è cessato, avvertire l’odore di zolfo e terra bruciata.
L’essere umano è come un vulcano. Si lascia sopraffare da pressioni che lo portano ad esplodere in un attimo di utopica libertà, per poi, quando tutto è cessato, avvertire l’odore di zolfo e terra bruciata.
Elevarsi è l’unico modo per vedere più lontano.
Torno nella mia stanza e mi stendo sotto le coperte, cercando di non pensare a Gale e non pensando a nient’altro.
L’essere umano si concede il lusso della follia solo quando sussistono le condizioni.
Chi cerca di sporcarti con il fango resterà macchiato dal suo stesso fango, perché non conosce la purezza dell’acqua e non potrà mai lavarsi.
In un pollaio non può che cantare un solo gallo. Se ne sono di più litigano, si beccano e le galline, spaventate, abbandonano il pollaio e si sparpagliano con conseguente perdita di uova.
Maledetti coloro che, assuefatti al dolore, perdono anche la pietà.