Gabriele Martufi – Frasi Sagge
Ho un solo maestro: il mondo. Un solo giudice: il tempo.
Ho un solo maestro: il mondo. Un solo giudice: il tempo.
La vera prigione è nella tua testa, dove tu racchiudi pensieri inespressi .
Come si può combattere l’ignobile usando le sue regole? Può forse il nobile usare la falsità, quando conosce solo la rettitudine? Mai combattere con armi che non appartengono.
Non ho mai voluto avere i capelli sugli occhi, avere offuscata l’inquadratura della mia giornata mi ha sempre infastidito. Un ciuffo che ricade sull’occhio lo sposto subito nervosamente dietro l’orecchio. Voglio la veduta ampia. Libera. Anche quando sono in auto, quando sono in teatro, al cinema, ero così a scuola e all’università. Non ho mai sopportato che qualcuno mi dovesse raccontare ciò che non vedevo. Ed è per questo che ho preferito sempre dire ciò che io vedo, scriverlo, giocarlo, cantarlo, recitarlo. Spero sempre che ci sia qualcuno in prima fila, che saprà raccontare senza distorcere. E se qualcuno distorce, sarà perché la mia verità non gli piace. O semplicemente perché ne ha una sua. Allora avrà la sua prima fila. Ma io sarò sempre dietro le quinte.
Il Mondo è teatro e noi siamo i burattini.
Vi è qualcosa di infinitamente meschino nelle tragedie degli altri.
La strada giusta è quella che ti porta a perderti.