Gabriele Martufi – Informatica
Chi crede nell’intelligenza artificiale ne ha proprio bisogno.
Chi crede nell’intelligenza artificiale ne ha proprio bisogno.
I computer operano su principi semplici che possono essere facilmente compresi da chiunque abbia del senso comune, un po’ d’immaginazione e un Qi di 750.
I libri di storia sono pieni di fatti. Mai avvenuti.
Sono abbastanza matto da comprendere di non esserlo fino in fondo.
Che fine farà il nostro cervello, se tutto quello che dovrebbe fare glielo faremo fare al computer?
I mangiatori di Quiche per quanto si possono sforzare non diventeranno mai veri programmatori. Il vero programmatore può fare ambo i processi (normale ed inverso) senza intoppi.
Non conosceva molto bene la tecnologia, spediva i fax col francobollo.
I computer operano su principi semplici che possono essere facilmente compresi da chiunque abbia del senso comune, un po’ d’immaginazione e un Qi di 750.
I libri di storia sono pieni di fatti. Mai avvenuti.
Sono abbastanza matto da comprendere di non esserlo fino in fondo.
Che fine farà il nostro cervello, se tutto quello che dovrebbe fare glielo faremo fare al computer?
I mangiatori di Quiche per quanto si possono sforzare non diventeranno mai veri programmatori. Il vero programmatore può fare ambo i processi (normale ed inverso) senza intoppi.
Non conosceva molto bene la tecnologia, spediva i fax col francobollo.
I computer operano su principi semplici che possono essere facilmente compresi da chiunque abbia del senso comune, un po’ d’immaginazione e un Qi di 750.
I libri di storia sono pieni di fatti. Mai avvenuti.
Sono abbastanza matto da comprendere di non esserlo fino in fondo.
Che fine farà il nostro cervello, se tutto quello che dovrebbe fare glielo faremo fare al computer?
I mangiatori di Quiche per quanto si possono sforzare non diventeranno mai veri programmatori. Il vero programmatore può fare ambo i processi (normale ed inverso) senza intoppi.
Non conosceva molto bene la tecnologia, spediva i fax col francobollo.