Gabriele Martufi – Tempi Moderni
Gli alberi ascoltano in silenzio il mondo che piange.
Gli alberi ascoltano in silenzio il mondo che piange.
La più grande malattia è l’ipocrisia.
I pregiudizi si generano da uno stereotipo che, a sua volta, si diffonde come un fuoco di paglia.
È cosi importante che la tua cravatta sia intonata ai calzini? Non è che vale più il filo d’erba che calpesti delle tue scarpe all’ultima moda? Non è che vale più un volo di farfalla delle idee pazze nate in quella tua testa a forma di palla? Uomo sei lontano dalla vita. Non è che ancora non l’hai capita?
Una delusione deriva sempre da una sopravvalutazione delle proprie e altrui capacità.
La mente ricerca livelli superiori di consapevolezza.
Essere in vetta al fenomeno della carne non ci autorizza a brutalizzare gli animali, ravvisando in molti di loro solo del cibo. Questo pensiero malsano incide sui destini dell’uomo, preparando la generazione di esseri che vedranno in noi solo del cibo. Sintomi ravvisabili già esistono: c’è già chi ci considera merce per fare denaro.