Gabriele Rolla – Frasi Sagge
Non c’è miglior autor del libro intitolato vita, di chi, col cuor scrive attingendo le suo parole da quel vocabolario infinito, in cui ven bandito il verbo “giudicare”.
Non c’è miglior autor del libro intitolato vita, di chi, col cuor scrive attingendo le suo parole da quel vocabolario infinito, in cui ven bandito il verbo “giudicare”.
Dovetti scegliere tra morte e stupidità. Sopravvissi.
Non puoi trasmettere emozioni che non sai vivere.
L’unica capace di giudicare è la parte in causa, ma essa, come tale, non può giudicare. Perciò nel mondo non esiste una vera possibilità di giudizio, ma solo il suo riflesso.
Ho imparato a parlare a me e con me di me, mettendo cuore e desideri davanti alla verità a cui ubbidisco con buona volontà; anche se, a volte, quel che mi dice è triste e difficile da accogliere con un si.
Come uno spettatore sono qui ad aspettare un attore che non si si vede più in scena.Dove sei finito? Più ti rincorro e più non riesco a vederti.Sempre tra i miei pensieri… bussi alla mia porta… vengo ad aprirti… ma tu già sei scomparso.
Una bella cosa è una gioia per sempre: la sua bellezza aumenta e mai sparirà nel nulla.