Gaetano Lo Presti – Musica
E sapere che quando le rondini si appoggiano sui fili della luce, diventano uno spartito che solo io posso immaginare di suonare.
E sapere che quando le rondini si appoggiano sui fili della luce, diventano uno spartito che solo io posso immaginare di suonare.
Un Uomo che ha un Compito, che ritiene gli sia stato conferito da Qualunque Dio ci Sia lassù, non può essere fermato.
Dodici note in ogni ottava e la varietà del ritmo mi offrono delle opportunità che tutto il genio umano non esaurirà mai.
E adesso aspetterò domaniper avere nostalgiasignora libertà signorina fantasiacosì preziosa come il vino così gratis come la tristezzacon la tua nuvola di dubbi e di bellezza.
La musica nasce da sé, basta darle gli accordi giusti. Noi.
La musica è l’unica ragione per cui a volte riesco a credere in Dio o a una potenza celeste. Come farebbe altrimenti la mia anima a trovare pace per la notte?
Nella nostra vita si suonano delle note, a volte dolci, a volte lente, a volte casuale, a volte precise, a volte deboli, a volte allegre, a volte tristi. Note su note io creo la mia melodia. Suonarla vuol dire ricordare, a volte con le lacrime agli occhi, a volte col sorriso sulle labbra: ma il ricordo è parte dell’anima e mi tiene viva ed è l’unico modo che mi fa aver voglia di continuare a suonare e cercare la giusta melodia, quella che mi porta serenità e dolcezza nel cuore.